30 marzo 2014

Tange's time - Un agosto senza uova - Rec. in 10 parole e intervista

Un agosto senza uova (Canexotic music) è il primo album sulla lunga distanza per i Tange's time, formazione originaria del modenese che sarebbe facile inserire (sbagliando) in quel filone denominato "musica demenziale" che comprende tutta una serie di cose, a volte validissime e altre volte di dubbia natura, difficilmente catalogabili.

Recensione in 10 parole: nonsense (i Tange's time amano giocare con parole e immagini decontestualizzate), adattamento (bisogna arrivare per lo meno al quarto brano, Animaletto, per smettere di chiedersi cosa siano questi Tange's time ed imparare prima ad apprezzarli e poi ad amarli), in discesa (i brani, da Sigaretta elettrica in poi, proseguono in un curioso effetto valanga per cui il coinvolgimento inizia ad aumentare sempre più e con uno sforzo sempre minore), fuorviante (l'iniziale L'America ti derna lascia pensare erroneamente di trovarsi davanti all'ennesima band che inserisce un paio di nonsense per giustificare la presenza dei testi in brani che altrimenti sarebbero soltanto delle esibizioni di tecnica), decostruzione (a volte per suonare più convincenti è necessaria qualche nota in meno. I Tange's time lo scoprono verso metà album, quando pur continuando a suonare benissimo danno il via ad una serie di semplici progressioni di accordi sostenuti da una batteria essenziale e scarna, con un'attitudine quasi punk. Da quel momento in poi, diventano irresistibili), coesione (musicalmente i membri della band si cercano e si trovano con facilità), live (dato il materiale dell'album, è chiaro che un concerto live dei Tange's time dev'essere un'esperienza da provare), ancora (non è da tutti creare un album in cui arrivato alla fine l'ascoltatore vorrebbe ascoltare ancora altri brani, complimenti), futuro (brani ancora più scarni, con parole assurde e imprevedibili: questa è la strada che potrebbe portare i Tange's time verso una direzione che sia soltanto loro). Marco Maresca

Voto: ***

Tracklist:
1. Un agosto senza uova
2. L'America ti derna
3. Ho conosciuto una teepa
4. Animaletto
5. Sigaretta elettrica
6. La bocca
7. L'estate
8. Il topo
9. Caratteri
10. Sasà Salsiccia
11. M.N.
12. I primi giorni dell'asilo
13. Notte a Capri
14. Kataklisma (bonus track)



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Abbiamo avuto il piacere di intervistare i Tange's time, la cui musica ha indubbiamente bisogno di un po' di spiegazioni. Partiamo dalla prima domanda: noi un'idea ce la siamo fatta, ma secondo voi, che siete della band, cosa sono i Tange's time e che musica fanno?

Siamo prima di tutto una live band. In ogni live il nostro scopo è quello di offrire al pubblico uno show sempre nuovo e coinvolgente sempre proponendo la nostra musica (no cover). Per quanto riguarda la musica che facciamo, non ci poniamo limiti, come pensiamo dimostri il nostro primo full-lenght Un agosto senza uova. La sperimentazione a livello musicale e i testi ironici che racchiudono a volte significati nascosti è la strada che abbiamo percorso fino ad ora.


C'è qualche band che rappresenta per voi un punto di riferimento? Sarebbe facile l'accostamento a Elio e le storie tese, sia per la ricerca musicale a volte abbastanza complessa, sia per le tematiche demenziali. C'è altro, magari di più inaspettato?

Al primo ascolto la maggior parte delle persone accosta la nostra band a Elio e le storie tese e agli Skiantos. I primi vengono scomodati perché i nostri testi possono risultare demenziali, anche se spesso, rasentando il nonsense, affrontano tematiche serie. I secondi probabilmente perché i nostri arrangiamenti spesso sfociano nel punk. Ultimamente una bella recensione di un nostro live ha visto in noi "echi e suggestioni che vanno da Frank Zappa a Captain Beefheart passando per i Monty Python". Meraviglioso.


A inizio album ci sono brani più complessi, da un certo punto in poi si ha invece un'immediatezza punk che mette in luce una coesione invidiabile. Come mai queste due facce della medaglia?

Non ci poniamo limiti. Dopo aver scritto e arrangiato un pezzo, se sta in piedi e ci piace lo teniamo. Fondamentalmente quando dobbiamo prendere queste decisioni ci mettiamo nelle
mani di rock n' roll e birra.
  
Anche dopo vari ascolti, una cosa non siamo proprio riusciti a capirla: cosa significa che l'America "ti derna"?

"Dernato" (in dialetto emiliano "darnė") è una parola delle nostre parti che deriva dalla parola italiana "sderenato", che sta ad indicare affaticamento, sfiancamento. Nel nostro caso abbiamo utilizzato questo termine per far capire come si può tornare (per i motivi più disparati, dall'aria condizionata a 16 gradi, al cibo) da un viaggio negli States... Per l'appunto... Dernati.

Chi è Sasà Salsiccia?

Sasà Salsiccia è un personaggio mitologico: metà uomo, metà maiale che, come dice la canzone, "le mette tutte in fila"... Che cosa? Le donne? Le salsicce? A voi la scelta (cercatelo su Facebook)...
  
Cosa succede quanto l'agosto è senza uova? C'è da preoccuparsi?

Quando l'agosto è senza uova vuol dire che le galline sono andate in ferie. Da questo presupposto nasce il titolo del nostro "n'uovo albume". Provate a immaginare un mese intero con gli scaffali dei supermercati senza uova. Un mese intero senza frittate, senza crêpes, senza torte... Ma soprattutto senza zabaione. Molta gente probabilmente impazzirebbe... (Io, a parte le torte, farei i salti di gioia, NdR)

Ultima domanda: poiché non abbiamo avuto ancora la fortuna di poter assistere ad un vostro live, ci spiegate in breve cosa dobbiamo aspettarci? Che tipo di gente viene a vedervi? La follia è pari a quella del disco?

Nel nostro ultimo lavoro abbiamo provato a racchiudere la follia dei nostri concerti, anche se non è per niente facile spiegare solo con la musica quello che facciamo sul palco. Durante i concerti è possibile vedere animali aggirarsi su un palco in stile bucolico, in uno spettacolo delirante (sul palco appaiono orsi neri e maiali col cappello da chef e si arrivano ad inscenare i funerali di Laura Palmer). Il nostro pubblico è molto variegato, piacciamo addirittura ai bambini. Se i Foo fighters negli States hanno fatto un tour nei garage noi abbiamo pensato di fare un tour negli asili. Soddisfare i fans è la nostra priorità!

E questo è tutto, ringraziamo i Tange's time e non vediamo l'ora di ascoltare altri deliranti brani partoriti da loro.

Intervista a cura di Marco Maresca

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