“Quando son di fronte a te a dichiarar vendetta la chiamo autodifesa”. Questo è, in breve, il nuovo disco di Havah, gruppo forlivese ormai giunto al secondo lavoro su disco dopo un lungimirante e catartico esordio con Settimana, uscito per To Lose la Track nel 2012.Andiamo con ordine. Innanzitutto Durante un assedio è prodotto da Solo Dischi, etichetta nata in seno alla giovane realtà milanese di Solo Vinili / Libri, negozio dedito esclusivamente a, come suggerisce il nome, produzioni cartacee e viniliche. Sarà disponibile in formato LP tra un mese. Finalmente una vivida e verace realtà realmente fuori dagli schemi, insomma.
Musicalmente Havah è contemplativamente violento, è una guerra senza regole, è un trasloco polveroso. Le otto tracce che compongono Durante un assedio” ipnotizzano e strangolano con incoscienza, promovendo uno spleen rivelatore ed esistenzialista, dall’introduzione strumentale di Numantia alle epifanie di Masada, dalle emozioni di Waco alle coscienze sporche di Pilenai. Voce cupa e remissiva, chitarre appena accennate e batteria saviamente furba: ecco il wave punk dei romagnoli Havah, nel quale il basso ha un ruolo naturalmente fondamentale, per poter supportare il carico di un impianto vocale così profondo. “ A testa bassa”, quindi, sfruttando sempre di più un registro devoto alla belligeranza. Ma l’ho già detto che è un disco violento, no? Non ho mai sentito pronunciare la parola “disgustato” come viene pronunciare nella già citata Pilenai, forse l’episodio più spiccatamente Joy Division dell’album.Durante un assedio è un album incosciente e diretto. Esprime nouvelle vague operaia ma allo stesso tempo attaccamento al reale pragmatismo delle certezze. Avete presente quando conoscete una parola nuova che non rientrava nel vostro vocabolario e non vedete ora di inserirla in un discorso sensato per sentire come realmente suoni? Ecco, a me Durante un assedio ha fatto questa impressione, con in più la paura che quel momento propizio non possa mai arrivare. Mi sto pentendo di colpe che non ho, per colpa sua. Sarà che lo sto recensendo durante una domenica soleggiata, ma è così. E mi è tornata la voglia di studiare. Andrea Vecchio
Prima di Settimana uscirono (in ordine) Hdemoh (in cassetta, su Ammagar se non sbaglio) e Adriatic sea no surf (lp autoprodotto).
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