22 marzo 2014

Sara Velardo - Polvere e gas - Rec. in 10 parole

Sara Velardo è una cantautrice e polistrumentista nata e cresciuta in Calabria ma trasferitasi a Lecco qualche anno fa. Polvere e gas (TdE music productionZ) è il suo nuovo EP, dopo il precedente album Migrazioni del 2011. Tra i suoi riferimenti musicali femminili Ani DiFranco, Cristina Donà, Fiona Apple, Esperanza Spalding, Carmen Consoli.


Recensione in 10 parole: diretto (il linguaggio dei testi), chitarra acustica (i brani sono tutti costruiti con un'attitudine acustica che sembra adatta ad alcuni tipi di live), movimentato (l'album gioca su ritmi veloci, tra folk, qualche accento blues, un po' di ritmica funky), dialetto ('Ndrangheta parla di un argomento scottante e lo fa con il linguaggio più idoneo e rappresentativo, ma anche chi non è nato in Calabria può capire), omosessualità (un altro tema scottante, di cui si parla in vari momenti dell'album, e che viene raccontato con parole semplici ma mirate nel brano Il mio amore immenso), comunisti, fascisti (termini obsoleti con cui Sara Velardo ama giocare nelle sue canzoni), Musicraiser (la realizzazione dell'EP è stata possibile grazie alla raccolta fondi), crescita (c'è ancora spazio per il miglioramento e ciò è bene). Marco Maresca

Voto: **/

Tracklist:
1. Polvere e gas
2. Il mio amore immenso
3. Solo seta
4. Ad occhi chiusi
5. Ospiti della tua testa

6. 'Ndrangheta

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