Sara Velardo è una cantautrice e polistrumentista nata e
cresciuta in Calabria ma trasferitasi a Lecco qualche anno fa. Polvere e gas (TdE music productionZ) è il
suo nuovo EP, dopo il precedente album Migrazioni
del 2011. Tra i suoi riferimenti musicali femminili Ani DiFranco, Cristina
Donà, Fiona Apple, Esperanza Spalding, Carmen Consoli.
Recensione in 10
parole: diretto (il linguaggio dei testi), chitarra acustica (i brani sono
tutti costruiti con un'attitudine acustica che sembra adatta ad alcuni tipi di
live), movimentato (l'album gioca su ritmi veloci, tra folk, qualche accento
blues, un po' di ritmica funky), dialetto ('Ndrangheta
parla di un argomento scottante e lo fa con il linguaggio più idoneo e
rappresentativo, ma anche chi non è nato in Calabria può capire), omosessualità
(un altro tema scottante, di cui si parla in vari momenti dell'album, e che
viene raccontato con parole semplici ma mirate nel brano Il mio amore immenso), comunisti, fascisti (termini obsoleti con
cui Sara Velardo ama giocare nelle sue canzoni), Musicraiser (la realizzazione
dell'EP è stata possibile grazie alla raccolta fondi), crescita (c'è ancora
spazio per il miglioramento e ciò è bene). Marco
Maresca
Voto: **/
Tracklist:
1. Polvere e gas
2. Il mio amore immenso
3. Solo seta
4. Ad occhi chiusi
5. Ospiti della tua testa
6. 'Ndrangheta
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