E’ in uscita il tuo nuovo ep Le cose che contano, ancora non lo abbiamo ascoltato, cosa ci puoi dire del nuovo lavoro? Ho letto che ci saranno diverse collaborazioni.Sono 4 canzoni inedite. Il suono è volutamente retrò. Le canzoni sono state registrate in 2 giorni a Magazeno Bis di Bologna. Ho unito la mia esperienza a quella di altri 3 musicisti tra i più bravi in Italia, abbiamo arrangiato e suonato in presa diretta le canzoni. Per me è stato un onore lavorare con loro e sono molto soddisfatto del risultato che comunque si distingue dai miei precedenti dischi e credo anche da quelli futuri. Sono canzoni che hanno a che fare con i numeri e stavano bene vicine e unite da un suono comune... e così è stato. Sarà scaricabile gratuitamente dal 28 febbraio dal mio sito. Praticamente più che un disco è un regalo.
I tuoi dischi da solista sono stati pubblicati dalla Jestrai, un’etichetta indipendente attenta anche agli esordienti e alle nuove proposte? Cosa ne pensi del sottobosco della discografia italiana, lo ritieni un buon trampolino di lancio o una realtà eccessivamente frammentata?E’ un sottobosco fitto e pieno di grovigli e rovi. L’Italia è piena zeppa di gente che fa musica ed etichette che la promuovono con i pochi mezzi che hanno a disposizione. L’etichetta indipendente è vista SOLO come trampolino di lancio perchè non può permettersi di arrivare lontano e le etichette sono attente SOLO alle nuove proposte perché pretendono meno. Quanti contratti discografici indipendenti durano più di due anni?
In diverse recensioni sei stato paragonato a Battisti o a Bugo, come ti poni nei confronti di questi accostamenti?Non mi dispiaciono perché sono due artisti che apprezzo anche se ci vedo nel mezzo un abisso.
I paragoni sono sempre difficili e pericolosi quello che più mi è piaciuto è “Battisti post sbronza” (Rockit).
Altro termine che si legge molto su di te è quello di “cantautore rivelazione”. Ti senti legato in qualche modo alla scena cantautorale italiana?
Mi sento uno che scrive canzoni per bisogno. La vera rivelazione è stata che queste canzoni non piacciono solo a me.
Esiste una scena cantautorale italiana?
Non c’è due senza te è stato supportato da una buona presenza di live? Ti piace questa dimensione? Come sarà il concerto a supporto del nuovo ep?Nel 2007 le date non sono mancate… La forma è spesso quella di chitarra e voce, mi capita di fare qualche data in duo (con Sig.Solo al piano) oppure con una band al completo.
Il tour per il nuovo ep comprende una trentina di date in tutta Italia da febbraio ad aprile e la formula sarà quasi sempre chitarra e voce. Presenterò i 4 nuovi pezzi, le canzoni del disco precedente ed alcuni inediti. Fare concerti mi piace, mi diverto.
Cosa fai nella vita oltre ad occuparti di musica?Il musicista
Si ma come lavoro vero?
il musicista
Sì ho capito, ma nella realtà cosa fai ?
il musicista
...per vivere dico
il musicista
era una vignetta famosa… Comunque faccio il musicista o meglio faccio Dente ma sulla carta d’identità non si poteva scrivere.
Che musica piace a Dente?
Mi piace la musica che mi dice delle cose con la musica e con le parole. Mi piacciono i Baustelle Battisti Battiato Basile Bacharach Babalot Barret Beatles Benvegnù per citare quelli che iniziano con la B.
Comunque è la musica che mi piace come concetto, è una bella invenzione.
Cosa ne pensi della musica in tv? Mi piacerebbe un tuo commento su Scalo76 (se l’hai visto) e sul tentativo di affiancare ad una proposta main-stream alcuni nomi nuovi della discografiaSarebbe ora! E’ una cosa che negli altri paesi è naturale solo noi abbiamo questo muro tra chi fa musica e chi “cosa fa nella vita oltre ad occuparsi di musica”. In Italia se vai in tv sei uno che fa le cose sul serio, sei VERO, altrimenti no.
La tv non la guardo. Non ce l’ho.
Andresti a Sanremo se te lo proponessero?
Subito. Sono convinto che preso nel modo giusto sia un’esperienza divertentissima. Chiaramente andrei con una canzone che mi piace. Quindi è quasi impossibile. Io e Pippo non abbiamo gli stessi gusti.
Posso farti una domanda scontata? Da dove arriva il nome Dente?
Potrei dirtelo ma poi dovrei ucciderti… Vedi tu.
Oggi esistono ancora le groupies, in una variante leggermente più moderna magari? Hai qualche episodio che si può raccontare a riguardo?Esistono in una variante più moderna e molto meno divertente.
I tuoi dischi da solista sono stati pubblicati dalla Jestrai, un’etichetta indipendente attenta anche agli esordienti e alle nuove proposte? Cosa ne pensi del sottobosco della discografia italiana, lo ritieni un buon trampolino di lancio o una realtà eccessivamente frammentata?E’ un sottobosco fitto e pieno di grovigli e rovi. L’Italia è piena zeppa di gente che fa musica ed etichette che la promuovono con i pochi mezzi che hanno a disposizione. L’etichetta indipendente è vista SOLO come trampolino di lancio perchè non può permettersi di arrivare lontano e le etichette sono attente SOLO alle nuove proposte perché pretendono meno. Quanti contratti discografici indipendenti durano più di due anni?
In diverse recensioni sei stato paragonato a Battisti o a Bugo, come ti poni nei confronti di questi accostamenti?Non mi dispiaciono perché sono due artisti che apprezzo anche se ci vedo nel mezzo un abisso.
I paragoni sono sempre difficili e pericolosi quello che più mi è piaciuto è “Battisti post sbronza” (Rockit).
Altro termine che si legge molto su di te è quello di “cantautore rivelazione”. Ti senti legato in qualche modo alla scena cantautorale italiana?
Mi sento uno che scrive canzoni per bisogno. La vera rivelazione è stata che queste canzoni non piacciono solo a me.
Esiste una scena cantautorale italiana?
Non c’è due senza te è stato supportato da una buona presenza di live? Ti piace questa dimensione? Come sarà il concerto a supporto del nuovo ep?Nel 2007 le date non sono mancate… La forma è spesso quella di chitarra e voce, mi capita di fare qualche data in duo (con Sig.Solo al piano) oppure con una band al completo.
Il tour per il nuovo ep comprende una trentina di date in tutta Italia da febbraio ad aprile e la formula sarà quasi sempre chitarra e voce. Presenterò i 4 nuovi pezzi, le canzoni del disco precedente ed alcuni inediti. Fare concerti mi piace, mi diverto.
Cosa fai nella vita oltre ad occuparti di musica?Il musicista
Si ma come lavoro vero?
il musicista
Sì ho capito, ma nella realtà cosa fai ?
il musicista
...per vivere dico
il musicista
era una vignetta famosa… Comunque faccio il musicista o meglio faccio Dente ma sulla carta d’identità non si poteva scrivere.
Che musica piace a Dente?
Mi piace la musica che mi dice delle cose con la musica e con le parole. Mi piacciono i Baustelle Battisti Battiato Basile Bacharach Babalot Barret Beatles Benvegnù per citare quelli che iniziano con la B.
Comunque è la musica che mi piace come concetto, è una bella invenzione.
Cosa ne pensi della musica in tv? Mi piacerebbe un tuo commento su Scalo76 (se l’hai visto) e sul tentativo di affiancare ad una proposta main-stream alcuni nomi nuovi della discografiaSarebbe ora! E’ una cosa che negli altri paesi è naturale solo noi abbiamo questo muro tra chi fa musica e chi “cosa fa nella vita oltre ad occuparsi di musica”. In Italia se vai in tv sei uno che fa le cose sul serio, sei VERO, altrimenti no.
La tv non la guardo. Non ce l’ho.
Andresti a Sanremo se te lo proponessero?
Subito. Sono convinto che preso nel modo giusto sia un’esperienza divertentissima. Chiaramente andrei con una canzone che mi piace. Quindi è quasi impossibile. Io e Pippo non abbiamo gli stessi gusti.
Posso farti una domanda scontata? Da dove arriva il nome Dente?
Potrei dirtelo ma poi dovrei ucciderti… Vedi tu.
Oggi esistono ancora le groupies, in una variante leggermente più moderna magari? Hai qualche episodio che si può raccontare a riguardo?Esistono in una variante più moderna e molto meno divertente.
Roberto Conti