Massimiliano Martines, di origine pugliese ma ormai facente parte della scena bolognese da anni, non è dedito esclusivamente alla musica, poiché vanta esperienze importanti in ambito teatrale ed è anche prolifico autore di poesie. Nonostante ciò, ha all'attivo tre album, l'ultimo dei quali si intitola Ciclo di lavaggio ed esce per Dry-art record.
E' un po' difficile inquadrare artisticamente il contenuto del disco. L'artista prende spunto dal post-punk. I brani si reggono su un'ossatura essenziale, con chitarre, basso e batteria. L'impatto è notevole, già a partire dai suoni super saturi dell'iniziale Amo le novità. Merito, forse, anche del produttore artistico Vince Pastano, chitarrista di Luca Carboni ed in tempi recenti facente parte anche della band di Vasco Rossi. Eppure non è l'impatto violento, riscontrabile in brani quali Ciclo di lavaggio, ciò che caratterizza o che principalmente si addice al modo di fare musica di Massimiliano Martines. Ci sono tentativi di emulazione dei CSI, più o meno palesi (La guerra dei fiori rossi e soprattutto Tutto uguale), ma non è neanche lì che viene fuori l'artista, anche se il lavoro sull'espressività vocale è notevole. Il disco è ipnotico e se non fosse sostenuto da una grande espressività vocale suonerebbe cantilenoso. E' nei brani più rallentati e melodici che l'artista ha davvero qualcosa da dire, e questo è un gran complimento perché di solito quando i contenuti sono pochi spiccano i brani distorti o veloci. Nel caso di Massimiliano Martines invece risaltano le composizioni più pacate. La sussurrata (inizialmente, e poi urlata) I colori dell'autunno, ad esempio, ma soprattutto Perla nera e La polvere, piazzate giustamente nella parte iniziale dell'album. Come tutte le opere che hanno profondità, questo disco va ascoltato più volte per poter essere apprezzato. Marco Maresca
Tracklist:
1. Amo le novità
2. Tutto uguale
3. Perla nera
4. La polvere
5. La scatola e l'inganno
6. Ciclo di lavaggio
7. La guerra dei fiori rossi
8. I colori dell'autunno
9. Mi sto preparando
10. Sogni neri
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