Gill è Gianluca Gilletti, catanese, classe 1981. Ricercatore
della forma canzone, Gill pubblica un album intitolato Chi ha ucciso Luigi Tenco?. Una produzione Goodfellas, in cui il
cantautore unisce i classici mezzi espressivi del cantautorato ad una ricerca
dell'arrangiamento giusto e del suono moderno e attuale.
Recensione in 10
parole: voce, testi (due vocaboli che in questo caso vanno di pari passo.
Poiché i testi sono ben costruiti e necessitano di essere messi in evidenza, il
lavoro effettuato sulla voce è notevole. Il cantato emerge bene dal mix come
nella classica tradizione del cantautorato italiano, e l'effetto è incisivo
grazie all'ottimo timbro e all'interpretazione decisa), suoni (moderni,
attuali, mai una virgola fuori posto), dieci (le tracce, non lunghissime ma
molte nemmeno troppo corte. Tutte, in ogni caso, molto dense di parole), fusioni
(Stefano Benni con L'amore passa e i
CCCP con Curami si fondono nel brano Scusami, in cui "curami"
diventa appunto "scusami"), Piero Ciampi (ampiamente citato in Ultima repubblica), Luigi Tenco (ai
versi del quale è affidata la conclusione del disco in Visualizzazioni), arrangiamenti (sempre particolarmente curati.
Spesso c'è qualcosa in più rispetto a ciò che ci si aspetta. Dovendo fare una
critica a questo disco si può dire che è stato concepito un po' sulla
difensiva, in modo da risultare inattaccabile. Ma in effetti è un complimento,
non una critica). Marco Maresca
Voto: ***
Tracklist:
1. Odio il mio computer
2. La vie en rose
3. Scusami
4. Dopo cent'anni di solitudine
5. La trattativa
6. Della scapigliatura
7. Gireremo l'Italia
8. Ultima repubblica
9. Susanne nel suo bagno (F. Hayez, olio su tela)
10. Visualizzazioni
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