28 ottobre 2014

The Chanfrughen - Musiche da inseguimento - Rec. in 10 parole

The Chanfrughen è il nome di una band savonese specializzata in un incrocio di rock 'n' roll, psichedelia, funky e blues. In paese venivano chiamati così ancora prima di diventare un gruppo, e quindi hanno semplicemente adottato l'appellativo che gli era stato dato. Una cianfrusaglia, un orpello inutile, come in una realtà di paese può essere considerata la passione del suonare il rock. Ma il trio considera giustamente il rock "una cosa seria, al contrario della storia" e lo dimostrerà con l'album d'esordio Musiche da inseguimento, uscito per la neonata etichetta Hive, succursale di Maia records dedicata alla promozione di giovani talenti della scena alternativa.

Recensione in 10 parole: stoner rock (fa sensazione il cantato in italiano che si innesta sulle sonorità delle stoner band californiane), suoni (frequenze basse di grande potenza ed impatto: in particolare nel brano La Gladio spia e il commissario Rizzo scopre l'inghippo portate a una saturazione tipica di quando si faceva tutto in analogico), chitarra (fa cose interessanti: in primis gli assoli, ma anche qualche riff ben azzeccato come nel brano Il dromedario), voce (particolarmente adatta al genere, ha inoltre il pregio di scandire con chiarezza ciò che vuol dire. Motivo per cui i testi sono sempre comprensibili), Osvaldo Paniccia (lo pseudo-pittore trash portato alla ribalta da Andrea Diprè è celebrato nell'omonimo brano), surreale (il mondo visto da The Chanfrughen. Un mondo in cui ad emergere sono personaggi quali Andreotti, Gorbaciov, il commissario Rizzo e il già citato Paniccia), grandi aspettative (da questa band ligure di cui sicuramente sentiremo parlare). Marco Maresca

Voto: ***/

Tracklist:
1. La testa di Gorbaciov
2. Vedo poca lucidità in giro
3. Il dromedario
4. La Gladio spia e il commissario Rizzo scopre l'inghippo
5. Lucio
6. Ero un dito
7. Non c'è limite al peggio
8. Primo premio un prosciutto
9. Osvaldo Paniccia
10. Prego, i documenti

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