Gae Campana ha iniziato a studiare la fisarmonica da
adolescente, nel lontano 1984. Poi ha proseguito con la chitarra acustica e con
quella elettrica. E' sulla scena musicale dal 1990. Nei primi anni 2000, quando
si avviava verso la trentina, ha "scoperto" la voce. Poi ha
approfondito le sue conoscenze musicali in modo estremamente variegato, e nel 2014 ha finalmente
pubblicato un disco, intitolato Mondo Matrioska,
per l'etichetta MusicForce.
Recensione in 10
parole: italiano (il cantato), cantautorale (lo stile del disco), Mondo Matrioska (il brano che dà il
titolo all'album è un pezzo forte: la musica è sullo stile delle canzonette da
avanspettacolo, il testo narra di un mondo sull'orlo del baratro che
frantumandosi rivela la propria essenza illusoria), deboluccia (la seconda metà
dell'album), ben suonato (certo non innovativo ma è un disco d'esperienza),
ritmi latini (Quanta strada e Non dimenticare spostano di continente
l'orizzonte musicale di Gae Campana, ma annoiano un po'), ecologia (il tema del
rispetto della natura è molto sentito, il brano Trivella più che puoi è un altro pezzo forte). Marco Maresca
Voto: **/
Tracklist:
1. Vorrei conquistare il mondo
2. Quintino ha perso il treno
3. Mondo Matrioska
4. Un mondo nuovo
5. Un po'
6. Quanta strada
7. Non dimenticare
8. Non cadrai
9. Solo adesso
10. Trivella più che puoi
11. Non dimenticare (reprise)
Nessun commento:
Posta un commento