Iniziamo col dire che Australasia è un collettivo, un progetto musicale per sua natura in evoluzione (anche per l'avvicendarsi di diversi musicisti ed amici), guidato dal polistrumentista Gian Spalluto.
Vertebra è il primo full-lenght della band, arrivato ad un anno di distanza dal precedente EP Sin4tr4, ed esce sotto etichetta Immortal Frost.
10 tracce pressoché strumentali per un prodotto tecnicamente ineccepibile, e talmente articolato da poterlo accomunare ad una vera e propria esplosione di colori ed immagini. A tal proposito che segnaliamo il bellissimo video di Antenna, ad opera del visual artist olandese Tim Van Helsdingen, che rende appieno il genere di ambientazione trasmessa dall'album.
Forse dopo quanto scritto finora potreste essere indotti ad immaginare Verterba come uno di quei calderoni tanto cari ai metalkids più incalliti in cui ogni strumento trova la sua degna celebrazione per tempi interminabili e invece proprio qui vi sbagliate!!! Uno dei punti di forza del prodotto è proprio l'essenzialità. I brani scorrono e si viene travolti dalla violenza degli strumenti (Aorta, Deficit) per poi essere cullati nella pace dell'elettronica (Aura), ma si ha la sensazione che ogni fase non duri un solo secondo di troppo, che non esistono forzature.
Beh non c'è che dire, per essere un album d'esordio, il commento davvero spontaneo è: notevole! Fabrizio Brunazzi
Tracklist
1. Aorta
2. Vostok3. Zero
4. Aura
5. Antenna
6. Volume
7. Vertebra
8. Apnea
9. Deficit
10. Cinema
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