Medioevo! (Zeta factory / Master
music) è l'album d'esordio di un trio denominato Les fleurs des maladives, che
dal 2002 propone un interessante rock alternativo d'autore. Seppur in assenza,
finora, di un album vero e proprio, le demo e il primo EP del trio hanno
destato le attenzioni di Mauro Pagani, prima, e di Nada, poi. Quest'ultima ha
anche cantato e inciso in un suo album il brano Novembre, contenuto nell'EP d'esordio della band e riproposto nel
presente album.
Recensione in 10
parole: rock italiano anni '90 (fin troppo, perché l'ottima e potente botta
sonora non copre totalmente l'odore di vecchio), chiassose, gracchianti (le
chitarre, tutte ad opera del cantante Davide Noseda ma sovraincise e doppiate
decine di volte, dando un'idea di grande vitalità ed energia), stupore (la band
gioca spesso la carta del cercare ciò che l'ascoltatore non si aspetta:
impreviste progressioni di accordi in Amoxicillina,
urla a caso in Sindrome post-Vietnam,
e un finale a sorpresa nel brano La
bellezza), oriente (Dharamsala
mostra attenzione musicale e culturale verso i popoli lontani, muovendosi sui
canoni dei Litfiba degli esordi), continuità (decisamente mancante, perché l'album
parte benissimo con l'introduzione La
fine e il vero e proprio brano d'apertura Amoxicillina, ma subito dopo si perde: cala bruscamente e si
riprende solo nel finale), medley (alla fine dell'album c'è una divertentissima
ghost track in cui la band risuona in acustico buona parte dell'album, con una
gran dose di autoironia). Marco Maresca
Voto: ***
Tracklist:
1. La fine
2. Amoxicillina
3. Vittime della moda
4. Sindrome post-Vietnam
5. Medioevo
6. Novembre
8. La bellezza
9. Ennio
10. Dharamsala
11. Abbandono d'oriente
12. 21
grammi di cenere
Nessun commento:
Posta un commento