Maolo Torreggiani era il cantante dei My awesome mixtape, un
gruppo rock di Bologna le cui sonorità erano pesantemente contaminate con
l'elettronica. Va detto che i My awesome mixtape ebbero un tour di grossa
portata in tutta Europa, che gli valse il premio MEI nel 2008. L 'emittente MTV, poi,
li portò a suonare anche a New York. Nel 2012, però, si sciolsero senza
apparenti motivazioni. Stavano andando bene, ma gli stessi componenti della
band dissero che le cose belle devono avere una fine. Maolo si lanciò nell'hip-hop,
con i Quakers and mormons, ed ora insieme a Vittorio Marchetti ha dato il via
al progetto SIN / COS.
Nel frattempo, Maolo ha una carriera professionale
importante anche nell'ambito della ristorazione, e nel tempo libero si occupa
anche di sonorizzazione di film muti, quindi è difficile dire se questo
progetto SIN / COS sia un passatempo o un lavoro vero e proprio.
In ogni caso, Parallelograms,
uscito per l'etichetta dello stesso Maolo, denominata Anemic Dracula, in collaborazione
con Sangue disken e Collettivo HMCF, contiene dodici tracce che si muovono su
un territorio particolare: quello del pop elettronico contenente elementi di
soul e r'n'b.
Parallelograms è
un diario personale di avvenimenti realmente vissuti. E, si sa, tutte le storie
hanno un inizio e una fine. Le dodici tracce dell'album, però, tracciano il
percorso di una storia partendo dalla sua chiusura (Epilogue). Ne rivivono i momenti, descrivendone ogni piccola
sensazione in maniera fotografica (ad esempio in Domaine), imprimendola e fissandola con veemenza per non lasciarla
andare via. E' nella complicata geometria di un rapporto intimo e personale che
si scopre la bellezza, ed è proprio sui piccoli punti che si chiudono le linee
portanti dell'album.
La lingua del disco è l'inglese, utilizzato con buona
padronanza, ed in due brani emerge la delicata voce di Laura Loriga dei Mimes
of wine: in Armanian gioca
sapientemente coi ritmi elettronici del brano, mentre in Dropping si lancia in un vero e proprio duetto. Il lavoro
discografico vede la collaborazione di Lorenzo Nada aka godblesscomputer. Il
modello di riferimento per la costruzione dei brani dell'album è sempre la
black music, trasportata però su un territorio melodico più congeniale, con un
uso smodato dell'autotuning e dell'harmonizer. Parallelograms è un progetto discografico particolare per
l'ambiente italiano: bisogna essere positivamente orientati sia verso la black
music, sia verso le contaminazioni dubstep per farselo piacere. Con una buona
strategia di distribuzione, però, potrebbe essere apprezzato all'estero. Marco Maresca
Tracklist:
1. Epilogue
2. Away
3. Asteroid
4. Orchid
5. Armanian
6. Romer
7. Domaine
8. Colours
9. Dropping
10. Corpses
11. Praxis
12. Summer
ends
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