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Ettore Giuradei |
Torna anche quest'anno per la sua 6a edizione dal 31 luglio al 4 agosto il Campeggio Resistente, che riconferma la sua presenza a Valloriate, piccolo Comune della Valle Stura vicino a Demonte. Dibattiti e concerti, affiancati come di consueto da laboratori, giochi di ruolo e camminate lungo i sentieri partigiani; il tutto con la possibilità di montare una tenda nella magica cornice di Valloriate e condividere i valori del festival. Tra gli ospiti musicali confermata la presenza di Giuradei, Bobo Rondelli, Honeybird & The Birdies, Mohko e i francesi Pad Brapad e Volfoniq.
Al timone dell’organizzazione il presidio di Libera di Cuneo, Liberavoce, Anpi e 33 Giri. Tante associazioni che, seppur attive in ambiti diversi – dal contrasto alla criminalità organizzata alla sensibilizzazione sul tema della legalità, dalla memoria della Resistenza alla cultura giovanile in ambito musicale e artistico - dal 2008 hanno deciso di unire le forze, ognuna con le proprie peculiarità, per creare un’esperienza rivolta a giovani e adulti.
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Lou Seriol |
Tante le novità della nuova edizione, a partire dal
programma musicale, che per la prima volta vedrà protagonisti artisti di livello internazionale: saranno infatti ospiti della prima serata di
venerdì 2 agosto, Pad Brapad e Volfoniq, due progetti francesi che mischiano sonorità etniche con musica elettronica, dando vita ad un sound unico che sta spopolando oltreconfine. Sempre nella stessa serata sarà presente anche
Giuradei, uno dei progetti più interessanti della nuova scena musicale italiana nato dall'unione dei due fratelli Marco ed Ettore Giuradei, in una affascinante unione tra spirito rock'n'roll e poesia. Il consueto occhio di riguardo verso il panorama italiano sarà una costante del festival: il sabato infatti sul palco del Campeggio Resistente saliranno gli stravaganti
Honeybird & the Birdies (romani d’adozione, ma cosmopoliti nelle sonorità, reduci da un tour di oltre 60 concerti in pochi mesi con la partecipazione al Primo Maggio di Piazza San Giovanni a Roma e al Primavera Sounds Festival di Barcellona) e
Bobo Rondelli, già leader degli Ottavo Padiglione ed uno dei cantautori più quotati e scanzonati in tutta Italia, che sul palco del festival presenterà il suo recente disco
A famous local singer accompagnato dalla band L’Orchestrino. Da segnalare sempre nella stessa serata sul palco dedicato all'elettronica la presenza di
Mohko, giovane e interessantissimo progetto torinese in rapida ascesa. Infine la domenica spazio ai
balli occitani con Lou Tapage e i noti Lou Seriol.
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Bobo Rondelli |
Ma le serate non saranno caratterizzate solo dalla musica: infatti dal 31 luglio al 2 agosto il Campeggio Resistente ospiterà tre
spettacoli teatrali, che saranno un gustoso preludio ai concerti dei giorni successivi. Si partirà mercoledì 31 luglio alle 21 con lo spettacolo
"Dove le stesse mani", messo in scena dalla Compagnia Quartiatri: una rappresentazione che si articola tra italiano e dialetto mettendo in scena un racconto che ha come voce narrante un uomo ucciso per sbaglio dalla mafia. La sera seguente sarà la volta della Compagnia Vodisca Teatro che proporrà "
Lenuccia", uno spettacolo prodotto dal basso (grazie al sostegno di 320 spettatori) e ad impatto zero (tramite la compensazione delle emissioni di CO2 prodotte dallo stesso) che racconta il coraggio del popolo Napoletano che durante la seconda guerra mondiale in quattro giorni cacciò l'invincibile Terzo Reich dalla propria città. Infine il 2 luglio toccherà a "
Vita d'Adriano", scritto e interpretato da Giorgio Felicetti, il compito di fare da trait d'union tra il teatro e la musica dal vivo. "Vita d'Adriano" è la storia del lavoro italiano di tutto il '900, vista attraverso gli occhi di un operaio, un uomo dei giorni nostri che ha sempre lavorato in fabbrica. Uno spettacolo che nella sua attuale drammaticità ha riscosso moltissimo successo, venendo esportato in Svizzera ed addirittura studiato nelle scuole medie italiane.
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Luca Telese |
Anche quest'anno come di consueto i pomeriggi del Campeggio Resistente saranno animati dalla alternanza fra
incontri con intellettuali e persone impegnate nelle istituzioni e nel sociale, che porteranno le loro testimonianze e riflessioni per approfondire il tema dell'impatto delle mafie sui territori. Gli appuntamenti avranno inizio con l’inaugurazione del festival la sera di mercoledì 31 luglio, quando le associazioni organizzatrici, le autorità promotrici dell'iniziativa e i rappresentanti dell'A.N.P.I. daranno il benvenuto ai primi campeggiatori con l'Incontro iniziale “
1943-2013: parlare di Resistenza 70 anni dopo”. Giovedì 1 agosto partiranno dal mattino i l
aboratori su Sentieri Partigiani, Teatro, Fotografia e Fumetto mentre nel pomeriggio il Gruppo Abele inaugurerà gli incontri proponendo un dibattito sulle nuove forme di schiavitù ed analizzando il racket della prostituzione e i processi della criminalità organizzata. A seguire
Gianpiero Rossi, caporedattore del settimanale "A" e autore del libro “Amianto. Processo alle fabbriche della morte" (Melampo, 2012), sarà protagonista dell’incontro sul lavoro, dal titolo “Il lavoro che uccide: Ilva ed Eternit, due brutte storie italiane”. Venerdì 2 agosto invece saranno presenti
Luca Telese (giornalista, scrittore e conduttore di La7) e Angelo D’Orsi (storico e docente di Storia del pensiero politico dell'Università di Torino) per l’incontro sull’impegno dell’intellettuale nella società odierna. A seguire il dibattito dal titolo "Le riforme per tornare a crescere", con gli economisti Marco Passarella e Carlo Stagnaro.
Il sabato lo spazio dedicato ai dibattiti vedrà protagonista
un parallelismo tra il Movimento 5 Stelle e quello NoGlobal, con ospiti
Fabiana Dadone (Parlamentare Deputata M5S),
Fabrizio Biolè (Consigliere Regione Piemonte, Ex M5S) e
Vittorio Agnoletto (ex Europarlamentare e militante Movimento Altermondista), il tutto moderato da Matteo Pucciarelli (giornalista, autore di “L' armata di Grillo. Radiografia del moVimento Cinque Stelle”). Il programma vedrà poi
Federico Ferrero (giornalista de L'Unità e autore del libro “Alla fine della fiera” su Tangentopoli) e
Alberto Vannucci (autore de “L'atlante della corruzione” e docente presso l'Università degli Studi di Pisa) impegnati nell’incontro “Dialogo sulla corruzione. 21 anni dopo Tangentopoli”.
Infine nella giornata di domenica 4 agosto è prevista la
camminata fino a Chiot Rosa, dove si terrà l’incontro “Finale di partito. Ripensare la vita e la politica” con
Marco Revelli (professore di sociologia presso l'Università del Piemonte Orientale e autore del saggio “Finale di partito”).
L’oramai consolidata ospitalità della Valle Stura darà la possibilità a chi partecipa di
montare una tenda e condividere valori, idee e messaggi che il Campeggio Resistente vuole lanciare, oltre a trovare occasioni per condividere tempi e spazi utili a conoscersi e confrontarsi.
L'
ingresso è gratuito a tutti gli eventi. Per campeggiare è consigliabile prenotarsi in anticipo inviando un'email all'indirizzo
campeggio.resistente@libero.it. Su internet è già attivo il sito della nuova edizione (
www.campeggioresreistente.org) mentre chi usa Facebook può trovare sulla pagina Campeggio Resistente foto delle passate edizioni e aggiornamenti sulla prossima. Anche quest'anno quella che si prospetta è un’esperienza in cui ognuno sarà davvero protagonista, per riflettere insieme sui temi della cittadinanza attiva, dei valori della Resistenza e della Costituzione da coltivare e della cultura a 360 gradi, tutti argomenti quanto mai attuali in questo preciso momento storico. Per migliorare il proprio domani occorre partire dall’oggi. E quale migliore momento se non Campeggio Resistente?
Il Campeggio Resistente è finanziato dalla Provincia di Cuneo nell’ambito del Piano provinciale per i giovani – anno 2012 – sostenuto nell’ambito dell’Accordo in materia di politiche giovanili stipulato tra Presidenza del Consiglio dei Ministri-Dipartimento Gioventù e la Regione Piemonte. Iniziativa realizzata con il contributo del Fondo Speciale per il Volontariato in Piemonte - CSV Società Solidale della provincia di Cuneo.
AsapFanzine è media partner di un festival di cui condivide pienamente i valori.
a cura di Roberto Conti
Per chi non vuole fare la fatica di leggere, c'è anche un video riassuntivo!!
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