Didie Caria, torinese, proviene da esperienze importanti in due ambiti, musica e teatro, solo apparentemente distinti ma in realtà molto ben collegati. Primo tempo è il titolo del suo disco d'esordio, uscito per l'etichetta valdostana MeatBeat records dopo una fortunata operazione di crowdfunding che ha superato il traguardo di diecimila euro.
L'ambito in cui si colloca la musica del torinese è quello del R&B americano, con un'impronta molto pop ed un'attitudine elettronica. C'è un'alternanza di brani in italiano e in inglese, anche se i brani in italiano funzionano meglio. Quella di Didie Caria è una voce "da X Factor" (alle cui selezioni l'artista aveva anche partecipato), che si adatta bene a brani molto variegati e che non soffre anche quando si cimenta in ritmiche oblique come nella finale La more (e la successiva ghost track che ne sviluppa il tema con un cantato soul). Cosae è un altro brano in cui Didie Caria padroneggia bene i tempi e i modi. Il disco, ghost track compresa, si chiude in mezz'ora esatta, configurandosi come un campionario di ciò che l'artista può fare. Rimane la questione dell'inquadrare quale possa essere l'effettivo ruolo di Didie Caria in una scena musicale ormai satura di tutto ed ancor più di artisti da talent show. Marco Maresca
Tracklist:
1. Antigone e la luna
2. Tutti i segni di te
3. Non sono bravo
4. The prince
5. La città visibile
6. Cosae
7. Fall-in stars
8. La more
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