Cristina Donà è un talento raro, capace di costruire in anni dove musicalmente parlando tutto si dimentica in fretta una fan base invidiabile. Ora torna con un disco convincente Così vicini, senza astuzie né ammiccamenti. Un pop fresco, ma non facile. Che necessita più di un ascolto come da tradizione per i lavori di Cristina.
Scritto con Saverio Lanza, l’album ha un taglio musicale raffinato e moderno, alternando brani più scanzonati (Corri da me o Siamo vivi) e momenti decisamente più introspettivi, come il singolo di lancio Così vicini.
Cristina ha scelto di presentare il disco con un tour acustico in piccoli locali "per spiegare le canzoni, raccontarle, farle conoscere più intimamente". A novembre partirà poi il tour elettrico, con una formazione più ampia. La Donà non è un'artista per grandi folle, è una poetessa che con sapienti pennellate ha trovato la sua cifra stilistica, personale e convincente, accessibile ma al contempo raffinatissima. Questo disco rappresenta una convincente conferma, un nuovo capitolo di una discografia che va ascoltata interamente.
Tra le canzoni, la mia preferenza va a Il senso delle cose dal testo davvero evocativo ed immediato. E' un disco che consiglio, che mi ha pienamente gratificato. Roberto Conti
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