3 febbraio 2016

Franco, l'EP degli Zivago pieno di ritratti

L'EP dei milanesi Zivago si intitola Franco e l'etichetta è I Dischi del Minollo. Sulla copertina c'è il ritratto di un uomo, probabilmente proprio Franco, poiché il testo dice chiaramente che Franco ha la barba, gli occhi tristi e lo sguardo nero. D'altronde è un bandito. Ma è solo uno dei sei ritratti contenuti nell'album.

Alcuni brani sono in terza persona, come, per l'appunto, Franco. Altri, come Fragilità, in prima persona ma rivolti ad una seconda persona. Altri sono semplicemente descrittivi, come Adele, ed insomma con tecniche diverse si giunge comunque al ritratto. C'è finezza, nel lavoro degli Zivago, ed anche una notevole delicatezza elettroacustica. Gli Zivago si ispirano al folk e contemporaneamente alla new wave anni '80. Hanno una discreta esperienza poiché, attraverso alterne vicende, sono in giro dall'anno 2000. Il problema è che la loro proposta musicale è un po' difficile da seguire. Il loro non è un ascolto che giunge immediato. E' anche vero che recentemente la band ha rilasciato un nuovo disco, Lo Specchio, che però non è oggetto di questa recensione, ma magari lo sarà in futuro e sarà forse l'occasione per sbilanciarci un poco di più. Marco Maresca


Tracklist:
1. Franco
2. Adele
3. Un altro whisky
4. Fragilità
5. Le considerazioni
6. Domeniche di maggio

Nessun commento:

Posta un commento