14 maggio 2015

Portugnol connection - Dans la rue - Rec. in 10 parole

Primo full-lenght album per i Portugnol connection, intitolato Dans la rue. I membri della band sono milanesi, ma le sonorità del disco toccano tutto il mondo in una patchanka che sposta le sonorità verso i paesi arabi e verso Est.

Recensione in 10 parole: multilingue (il cantato), itinerario (da tracciare incuranti delle spese e della destinazione, senza pianificare nulla), sette (gli elementi fissi della band, più altri ospiti), compatto (il sound della band. Energico ed efficace), originali (spesso la patchanka volge lo sguardo ai paesi latini. Anche i Portugnol connection lo fanno, ma il più delle volte puntano altrove: al medio o all’estremo oriente), live (si tratta chiaramente di una band che trova la sua dimensione ideale su di un palco), Bertold Brecht (e Kurt Weill, omaggiati in Mackie Messer), voce (a tratti un po’ troppo graffiante per il genere), travolgenti (i Portugnol connection non lo sono ancora, ma forse un giorno lo diventeranno). Marco Maresca

Voto: **/

Tracklist:
1. Dans la rue
2. Orient Express
3. Il vino
4. Madness
5. Mackie Messer
6. Chango
7. La luna e il vento
8. Konfucio roads
9. Poder mestizo
10. Il dislivello

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