27 gennaio 2012

E' indipendente e parte dal basso la "nuova primavera" del giornalismo

Chiamatela editoria dal basso o più semplicemente desiderio di approfondire temi ai quali la stampa tradizionale dedica poco spazio. Tra Novarese e Vco da qualche mese ha aperto i battenti un nuovo progetto editoriale indipendente “La nuova primavera”. Il giornale nasce in seno all’omonima associazione che riunisce una ventina di persone dai 14 ai 40 anni, che abitano tra Omegna, Borgomanero, Arona, Casale Corte Cerro, Verbania e Novara. La redazione si riunisce con cadenza settimanale preso gli spazi messi a disposizione del MeltingPop di Arona, che in questi anni si è sempre più caratterizzato come fucina per la nascita di fortunate esperienze provenienti proprio dai giovani. Il giovanissimo presidente dell’associazione culturale, Maunel Piana, spiega “’La nuova primavera’ doveva nascere come una fanzine, poi incontro dopo incontro, abbiamo deciso di strutturarci come un giornale vero e proprio, con un direttore responsabile e l’iscrizione al Tribunale di Novara che abbiamo in progetto di realizzare a stretto giro”.
Per il momento sono usciti due numeri della rivista, oltre ad un numero zero servito come banco di prova per testare il riscontro dei lettori e i numeri delle potenziali vendite. “Nel giornale – spiega Manuel Piana - ci occupiamo di ecologia, letteratura, musica, associazionismo giovanile, approfondimenti politici anche legati ai movimenti e alla loro storia; insomma di tutti quegli argomenti di cui i giornali tradizionali si occupano poco, o dei quali si occupano con un taglio decisamente diverso dal nostro”. La redazione si riunisce settimanalmente per decidere gli argomenti dei servizi: in ogni numero, vengono affrontati tre o quattro temi principali, sviluppati con servizi che li sviscerano sotto varie sfaccettature. “Parallelamente al cartaceo, siamo anche sul web con un blog che vuole essere una possibilità di interazione ulteriore con i lettori e mantenere vivo l’interesse verso la rivista che dovrebbe avere periodicità trimestrale, ma che è di fatto condizionata dai vincoli di budget necessari per le successive realizzazioni”. I primi numeri del giornale sono andati abbastanza bene, vendendo circa 500 copie con una distribuzione “fai da te” che ha sfruttato soprattutto eventi giovanili e festival, ma ha trovato anche tanti estimatori tra gli esercenti dell’Aronese che hanno diffuso il giornale anche in parecchi bar e locali. La redazione di “La nuova primavera” è composta da Valentina Matteo (direttore responsabile), Manuel Piana (editore), Alessandro Manferdelli, Antonio Del Gaudio, Giulia Maiocchi, Giulia Matteo, Gloria Marchini, Roberta Zotti, Carlotta Bartolucci, Laura De Nigris, Laura Savoini, Morgana Mormina, Patrizia Calderoni, Vitòria Parise Sanvicente, Margherita Clerici, Matteo Di Castaldi, Giulia Girotti, Giacomo Cerutti (grafico), Ilaria Soprani (fotografo), Marlin Dedaj (fotografo).
Roberto Conti

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