25 gennaio 2011

Patty Pravo, giovani e trasgressione per evitare la pensione

In attesa della partecipazione al prossimo Festival di Sanremo nella categoria "Big", Patty Pravo è in radio con il nuovo singolo Unisono che anticipa l’album di inediti (etichetta e distribuzione Carosello Records), la cui uscita è prevista il 16 febbraio, il giorno dopo l’avvio del Festival. Come è noto Patty ha chiamato con sè sul palco dell'Ariston Morgan, con il dichiarato intento di creare nel sonnolento pubblico del Festival un caso mediatico, vista la sua esclusione lo scorso anno per l'intervista in cui dichiarava di aver fatto uso di cocaina. Detto fatto. Se ne è parlato molto, anche in quelle trasmissioni spazzatura domenicali che fanno sì che la notizia ormai la conoscano anche le casalinghe di 70 anni...
Patty punta quindi sulla cosiddetta trasgressione e sulla collaborazione di giovani autori per "aggiornare" la propria proposta musicale.
Unisono, il primo inedito estratto, è stato scritto da Giuliano Sangiorgi dei Negramaro appositamente per Patty Pravo. È una canzone intensa e intima, che esalta ancora una volta l’anima passionale di una delle più grandi interpreti della musica italiana di ieri e di oggi. A questo, si aggiunge anche un testo profondo ed emozionante che contraddistingue la firma di uno dei più importanti autori contemporanei.
A Sanremo, dopo due anni di assenza, Patty Pravo torna (e sarà la sua ottava volta al Festival) con il brano Il vento e le rose. Il suo esordio sanremese è stato nel 1970 con il brano La spada nel cuore, ha vinto 3 volte il Premio della Critica (tra cui quello per il brano ...E dimmi che non vuoi morire, scritta da Vasco Rossi nel 1997) e nel 2009 il Premio AFI per il brano E io verrò un giorno là. g.oc.

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