22 luglio 2010

Carmen Consoli canta Madonna e la Carrà: è lei la regina del Libra Festival

Il concerto biellese di Carmen Consoli si apre con un'esibizione di Fabio Abate, artista catanese prodotto dalla stessa Consoli e dalla sua Narciso records, che ci fa ascoltare alcune delle canzoni del suo primo album di inediti.
Quando arriva Carmen lo stadio si accende, e nonostante il cancello di ferro (un paradosso per un festval che si chiama Libra) e gli svariati metri che ci separano dalla Cantantessa siamo tutti su di giri.
Inizia con una canzone dell'ultimo album Ventunodieciduemilatrenta, una delle più significative ma anche di più difficile interpretazione, per poi rivisitare classici come Parole di burro, Confusa e felice, Lingua a sonagli.
L'interpretazione di Besame Giuda, in cui cambia una parte di testo, si conclude con una "coda" sonora a cui attacca Material girl di Madonna, uno degli apici di questo concerto insieme all'inaspettata reinterpretazione di Tanti auguri di Raffaella Carrà.
In scaletta sono presenti anche brani che di solito Carmen porta sul palco teatrale, come Col nome giusto e Mandaci una cartolina tratte dall'ultimo album Elettra, cantate la prima in versione piano e voce, la seconda in versione acustica con l'accompagnamento dei due storici chitarristi: Massimo Roccaforte e Santi Pulvirenti (detto il Conte).
Dopo il concerto è stata la stessa Carmen a raccontarci di come avrebbe voluto avere il (suo) pubblico vicino a lei e al palco, perchè infondo cantare senza pubblico era una privazione anche per lei e la band (cit: "Ci siamo sentiti quasi come degli animali in gabbia"). Nonostante questo sembrava contenta di aver potuto amplificare in modo diverso e più incisivo i suoi strumenti. Elena Scozzafava

8 commenti:

  1. Perchè non parlate dell'assessore che ha fatto ritirare i documenti alla ragazza che gli ha urlato ladro!

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  2. io la ragazza la conosco da anni..l'assessore ha minacciato di denunciarla.. ad ora niente di fatto.. e comunque avrebbe dovuto denunciare tutto lo stadio!!!!
    Elena.

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  3. l'assessore è stato davvero inopportuno, senza contare che le forze dell'ordine non avrebbero titolo di controllare i documenti solo perchè viene richiesto da un politico

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  4. Va bene "adorare" un'artista. Ma proviamo anche a ragionare (che a denunciare tutto lo stadio non era necessario, vista la presenza anche di persone civili).
    Spesso gli artisti si rifanno il trucco a spese degli organizzatori. Mi spiego: quella situazione logistica era stata concordata precedentemente con la produzione, quindi se qualcosa non fosse piaciuto all'artista e ai suoi avremmo cercato soluzioni logistiche diverse.
    Nessuno ha fatto ritirare i documenti a nessuno, soltanto che gli insulti pubblici reiterati fatti di fronte anche alle forze dell'ordine hanno fatto sì che queste intervenissero spontaneamente (è uno dei loro doveri) per identificare la ragazza e dare la possibilità all'offeso di sporgere querela. Niente di più, niente di meno. Inoltre, sentirsi definire "ladro" (non era un assessore, ma uno degli organizzatori) quando, per dare la possibilità anche a questo tipo di pubblico quantomeno irragionevole e maleducato di assistere a un concerto, si sono perse alcune decine di migliaia di euro (che finiscono regolarmente in tasca all'artista e alla sua produzione che non rischiano nulla) non è una bella sensazione.
    Facciamo così: il prossimo concerto della Consoli da queste parti ve lo organizzate e pagate voi. Noi, a queste condizioni, non ci stiamo più.

    l'organizzazione

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  5. Accogliamo con favore la vostra precisazione, il pezzo scritto da Elena Scozzafava su mio mandato, mette semplicemente in evidenza come un contesto nel quale il palco fosse stato più vicino al pubblico sarebbe stato preferibile.
    Per quanto riguarda i commenti, non li censuriamo, anche se naturalmente non ne possiamo verificare l'assoluta esattezza.

    Roberto Conti, AsapFanzine

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  6. io dico che se organizzi un evento del genere, facendolo anche pagare 25 euro, dovresti avere almeno la decenza di farmelo godere.
    Carmen è arrivata alle 19 e credimi che "il trucco" se l'è fatto da sola.Io stessa le ho parlato dopo il concerto e ci ha riferito di aver cercato un'altra soluzione con gli organizzatori ma che loro per motivi di sicurezza non potevano fare altrimenti, lei ha confermato di essere comunque venuta volentieri perchè con i fondi tagliati dallo stato è sempre felice di poter fare qualcosa per un festival musicale.
    per quanto mi riguarda se avessi saputo di come era stato organizzato avrei risparmiato i miei soldi.
    i documenti sono stati ritirati.. ho visto la scena e conosco la ragazza che è stata minacciata di querela con annesso commento di quel signore che ha anche detto " se si comporta bene per il resto della serata forse non la denuncio", ma ripeto: a questo punto doveva ritirare i documenti di tutti.
    Aggiungo un dettaglio.. sul sito del libra c'era un gioco che metteva in palio dei biglietti gratuiti.. ho giocato per 3 giorni prima del concerto di carmen.. e ovviamente il biglietto l'ho vinto per Cristiano de Andrè. Nulla da togliere all'artista, ma a me è sembrata una presa in giro.
    Elena

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  7. Allora...arrivo con ritardo perché non sapevo ci fosse qs pezzo. Io sono quella a cui l'organizzatore ha fatto chiedere i documenti, quindi so bene come sono andate le cose. L'organizzatore fin dal pomeriggio, quando io educatamente gli facevo notare che per questo concerto lasciare il pubblico lontano non era il caso, mi rispondeva in modo molto maleducato ed aggressivo dicendo nell'ordine: 1 - non è un concerto rock (ah no? strano, a me è parso vero il contrario!) 2 - è stata Carmen a chiedere il pubblico lontano (ah sì? a me Carmen dopo il concerto ha detto tutt'altro...strano anche questo nevvero??) 3 - per motivi di sicurezza non potevamo mettere il palco in altro modo (ah sì? Ho visto i Cranberries in una situazione analoga, solo che il palco era un pochino più a centro prato, c'erano le transenne, LA PISTA DI ATLETICA COPERTA X NON ROVINARLA - pare che l'organizzatore biellese ci tenesse particolarmente - ed è stata data la LIBERTA' DI SCEGLIERE se stare comodamente in tribuna o sottopalco nella calca. Terza stranezza direi)
    Ora, premesso che io ancora NON SO se il signore organizzatore porterà o meno avanti la querela nei miei confronti, so per certo che era suo preciso dovere INFORMARE PRIMA CHI HA COMPRATO IL BIGLIETTO e non farci stampare posto unico, genericamente come ha fatto. Dice che non organizza più concerti di Carmen? OTTIMO, ma dubito sia una sua scelta...Nel caso decidesse di proseguire con la querela, io ho una testimone eccellente, ovvero Carmen stessa che MAI AVREBBE SUONATO IN SIMILI CONDIZIONI, SE LO AVESSE SAPUTO PRIMA!
    Stefania

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  8. P.S. L'intervento dei carabinieri LO HA CHIESTO L'ORGANIZZATORE, altro che spontaneo. Racconti meno palle e impari a interagire con CHI LE CONSENTE DI FARE IL SUO LAVORO COMPRANDO I BIGLIETTI! Vergogna!
    Stefania

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