Gli Indastria nascono a Piombino nel lontano 2009 con l’intento di fondere insieme Beatles, System of a down e Deftones. Nel 2012 registrano il loro primo album dal titolo I giorni del pelo, caratterizzato dal singolo Orso polare droga. Il risultato è, per essere gentili, interlocutorio.
Recensione in 10 parole: crossover (ascoltate per esempio il brano Topolino), duro (grazie alle chitarre potenti e graffianti), mal cantato, interlocutorio (ascoltate Orso polare droga per comprendere meglio), tentativi di impegno (come nel brano 2008), ritmiche incalzanti (vedi Karaburan), tematiche un po scontate (quali la musica, l’alcool e la vita da adolescenti), polare (visto che gli Indastria sostengono di aver visto un orso una sera nei pressi di una diga del Vajont), deja vu (il disco non è originale e richiama con troppa evidenza i System of a down), attitudine hardcore, orso (nel senso che come gli orsi aggredisce ma fugge anche). Marco Colombo
Voto: */01. Topolino
02. Catena
03. Odio il mio mondo
04. Orso polare droga
05. 2008
06. Indastria
07. Tosse verta
08. Karaburan
09. Gaia
10. Wra
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