31 dicembre 2014

Moongoose - Irrational mechanics - Rec. in 10 parole

Irrational mechanics, su etichetta Nobau, è il primo album sulla lunga distanza per i Moongoose. Il trio, proveniente dalla provincia di Benevento, affonda le proprie radici tra il Bristol sound dei primi anni '90, l'indie contemporaneo, la dub e l'elettronica. Su una solida e corposa base di basso e batteria si innesta l'elettronica e su tutto spicca la voce di Dea Mango, che la band intende utilizzare come uno strumento aggiunto.

Fiori dal limbo, il piacevole secondo disco di Verner

Fiori dal limbo è il secondo disco di Verner, progetto di Gianandrea EspositoL'album contiene dodici canzoni inedite, in italiano, per LaPupilla Records, edizioni A Buzz Supreme. Le canzoni, legate al tema del risveglio, inteso come reazione rispetto a uno stato di attesa e immobilismo, richiamano ad un'atmosfera ammantata e soffusa, come quella del lago d'Orta, dove personalmente non andrei mai a vivere, ma che fa impazzire attempati turisti inglesi.

Silent carnival, l'esordio folk claustrofobico di Marco Giambrone

Marco Giambrone è un fotografo ed un pittore, oltre che un musicista già attivo nella scena siciliana con alcuni progetti (Marlowe e Nazarin). Silent carnival è il suo progetto solista, un progetto molto lontano dalle atmosfere che la sua terra può evocare, tanto lontano che forse solo la terra rossa di alcune location dei film di Sergio Leone può stargli bene come vestito territoriale. Non aspettatevi però sparatorie e battute, né espressioni banali (col cappello o senza cappello?): immaginatevi piuttosto una carovana che vaga per un deserto roccioso, le speranze dei componenti che scemano man mano che ci si accorge che il viaggio non ha meta. E là, in fondo alla strada, ad attendere tutti c'è solo la morte.

30 dicembre 2014

Ismael - Tre - Rec. in 10 parole

Ismael è il nome di una band reggiana che sotto altri nomi e con vari cambi di componenti è attiva in un modo o nell'altro dalla metà degli anni '90, e che ruota intorno alla figura di Sandro Campani, voce della band ed anche scrittore di romanzi. Il terzo album, autoprodotto, segue la numerazione ereditata in precedenza e quindi si chiama semplicemente Tre. La collocazione musicale non è semplicissima ed è forse meglio usare le parole della band stessa: "un gruppo rock folk canonico nella strumentazione, che cerca di scrivere belle canzoni".

I Legittimo brigantaggio tentano di ripulire il mondo col nuovo album Pensieri sporchi

Quarto album per i Legittimo brigantaggio, folk rock band della provincia di Latina. Data la consistente presenza sulle scene, stavolta meritano qualcosa di più della recensione in dieci parole. Pensieri sporchi esce per Cinico disincanto / Altipiani / Audioglobe. Il filo conduttore è il ritorno all'umanità, sia come sentimento in se stesso, sia in tutte le declinazioni che da questo conseguono. Un ritorno all'umiltà, al rispetto dell'ecologia attraverso nuovi modi di vivere l'ambiente naturale e le città, al rispetto del fenomeno migratorio, ciclo naturale di ogni società, ed infine alla riscoperta della parte più autentica dell'essere se stessi.

29 dicembre 2014

Dormi o mordi, bentornato Babalot!

Il nuovo disco di Babalot esce dopo quattro anni dalla pubblicazione dell’ultimo e si intitola Dormi o mordi. La produzione e la diffusione sono, come sempre, affidate ad Aiuola dischi e Dinotte records. Quattro anni, dicevamo. Quattro anni di registrazioni e indugi, di collaborazioni e difficoltà. Ma che album ne è uscito, ragazzi. Quattordici canzoni romantiche, arrendevoli, onomatopeiche e rivelatorie in puro stile Sebastiano Pupillo, che costituiscono un’ennesima recherche negli umori e nelle sfrangiature più nascoste della nostra quotidianità.

27 dicembre 2014

Mangarama - Alieno - Rec. in 10 parole

Alieno (Libellula / Audioglobe) è il disco d'esordio dei Mangarama. La band, originaria di Asti, è attiva da più di un decennio, con un'intensa attività live nel territorio piemontese, ma soltanto nel 2014 concretizza il proprio lavoro in un album, interamente registrato, mixato e prodotto dai Mangarama stessi.

23 dicembre 2014

Veronica and the red wine serenaders - The mexican dress - Rec. in 10 parole

Veronica and the red wine serenaders è il nome di una band attiva dal 2009 e con già alcuni dischi alle spalle. The mexican dress è il titolo del nuovo disco, che tra cover e brani inediti propone un curioso ritorno alle sonorità folk blues degli anni '20 e '30. Chitarra, ukulele, contrabbasso e qualche percussione leggera qua e là. Anche la registrazione, live in the studio, ripropone l'immediatezza e la freschezza della musica di un tempo che fu.

Donnie Lybra - Neon - Rec. in 10 parole

Neon è l'EP d'esordio dei Donnie Lybra, milanesi autoprodotti e dediti alla filosofia del "chi fa da sé fa per tre". Il sound è lo specchio delle influenze dei componenti della band: da new wave a post-rock, passando per l'emo anni '90.

22 dicembre 2014

Gill - Chi ha ucciso Luigi Tenco? - Rec. in 10 parole

Gill è Gianluca Gilletti, catanese, classe 1981. Ricercatore della forma canzone, Gill pubblica un album intitolato Chi ha ucciso Luigi Tenco?. Una produzione Goodfellas, in cui il cantautore unisce i classici mezzi espressivi del cantautorato ad una ricerca dell'arrangiamento giusto e del suono moderno e attuale.

Any way, shape or form. Dal Missouri l'"Ozark stomp" della Ben Miller band

Ogni tanto ci arriva qualche uscita discografica internazionale da ascoltare. Qualcuno che giunge da lontano ed è desideroso di crearsi una propria fetta di pubblico o un po' di attenzione mediatica anche in Italia. E' il caso della Ben Miller band, che ci manda un promo dell'album Any way, shape or form, in versione ridotta (graficamente ma non nei contenuti), intitolata AWSOF tour edition.

Fedora Saura - La via della salute - Rec. in 10 parole

Da una nazione liberale come la Svizzera ci si aspettava tutto tranne una band dedita al veterocomunismo. L'eredità dei CSI di Ferretti attraversa il valico e giunge a Mendrisio, nel Canton Ticino, a bordo di una cavalla mezzosangue dal manto grigio, Fedora Saura, esclusa dal Palio di Siena per "manifesta superiorità". Ne nasce un progetto di musica contemporanea europea (quell'Europa, tra l'altro, in cui la Svizzera non vuole nemmeno stare) un po' mezzosangue, che mischia influenze letterarie, movimento dadaista e futurista, teatro-canzone satirico e politico. L'album dei Fedora Saura si intitola La via della salute, l'etichetta è Pulver und Asche records.

Piccoli omicidi: l'intervista casalinga prima del secret concert

In occasione del secret concert dei Piccoli omicidi a Novara, abbiamo intervistato la band emiliana nel salotto di casa, mentre in cucina preparavamo la pastasciutta e tiravamo fuori dal frigo le lattine di birra. Questo è ciò che ne è uscito.

Deian & Lorsoglabro - Prezzo speciale - Rec. in 10 parole

Secondo disco per Deian e Lorsoglabro. Il titolo è Prezzo speciale, ed esce per I Dischi del Minollo con la collaborazione di Edisonbox. L'album è distribuito da Audioglobe in cd ed anche in vinile. "Speciale è il prezzo che chiunque sta pagando per ciò che nessuno in particolare ha deciso". Questa la spiegazione che Deian Martinelli, torinese classe 1981, dà in merito al titolo dell'album. Una parola ormai abusata ed usata in maniera acritica, che va recuperata ed utilizzata nel modo giusto.

18 dicembre 2014

Your sister è il ritorno dei Gerda.

Fermi tutti. Sono tornati i Gerda. A quasi dieci anni dal loro primo lavoro, i quattro di Jesi fanno uscire un full-lenght su LP intitolato Your sister e prodotto, tra le altre, da Wallace, Fallo dischi, Sonatine e Shove records. Insomma, un disco nuovo in grande stile, coinvolgendo la più attive e veraci realtà del Do-it-yourself italiane del momento. Fermi tutti, dicevo, perché i Gerda sono un gruppo da vivere totalmente, un gruppo la cui attitudine ha fatto scuola ed il cui genere rimane ancora una landa impervia tutta da esplorare.

The Holy Bible, i Manics celebrano con un boxset il loro album ventennale

Una cosa è certa: un album dal titolo così forte non può passare inosservato. The Holy Bible, terzo lavoro discografico dei Manic Street Preachers che ha compiuto 20 anni lo scorso agosto, viene celebrato con un box set dedicato che arricchisce la riedizione per i 10 anni aggiungendoci un libro, un vinile, tracce dal vivo e inediti. 
Perché tante celebrazioni? Perché The Holy Bible è un album rabbioso e oscuro, infinitamente dolce e allo stesso tempo cinico, così difficile da definire in bilico tra post punk e grunge e senza dubbio unico, che mostra tutto il potere compositivo della band gallese e in cui il talento di Richey Edwards trova massima espressione.

L'esordio emocore dei Suirami

I Suirami vengono da Forlì e hanno, giusto un mese fa, fatto uscire il loro primo LP, intitolato Suirami. LP + CD, per la precisione, grazie alla collaborazione tra Hanged man, Cause care ed Equal rights. 
Esistono zone, nel mondo, dove la musica viene vissuta e creata in una maniera diversa  rispetto ad altri posti. Una maniera che te la fa amare appena ne vieni a contatto.  Forse è solo una mia sbagliata supposizione, ma uno di questi penso sia quella zona lì della Romagna, ai piedi dell’Appennino.  Formati da poco dopo aver militato in gruppi come Revolution summer e Letormenta, i  Suirami si ispirano perfettamente a ciò che fu il fenomeno Roid verso il finire degli anni ’90: punk old school cantato in italiano che estremizza la prima voce contornandola con atmosfere tesissime e spettrali. Bene, loro aggiungono a tutto ciò una dolcezza ed un’armonia che raramente mi è capitato di incontrare in un disco punk.

13 dicembre 2014

Piccoli omicidi, sabato 13 dicembre un secret show a Novara per presentare il disco registrato in Slovenia

Sabato 13 dicembre c'è un nuovo appuntamento targato Asap, con la formula del secret show. Dall'Emilia che ha dato i natali a tanti validi artisti della musica italiana, arrivano per noi i Piccoli omicidi.

La location esatta - come da tradizione - verrà svelata solo a coloro che si iscriveranno ad info@asapfanzine.it indicando nome, cognome e numero di telefono dei partecipanti. Apericena+concerto (dalle 18.30, 10 euro), solo concerto (alle 20.30, a 6 euro). Posti limitatissimi. Iscrizioni entro il 9 dicembre. Qui l'evento Facebook (aiutateci a dare visibilità condividendolo).

10 dicembre 2014

Monuments to an elegy, nono album per gli Smashing pumpkins, stavolta con Tommy Lee alla batteria

Monuments to an elegy è il nono album degli Smashing pumpkins di Billy Corgan. Nove tracce condensate in mezz'ora, cosa mai successa in un album di Billy e soci. Il passaggio alla BMG si rivela essere molto più di una firma su un contratto, in quanto non c'era mai stata tanta distanza tra un album del gruppo e il precedente. Stavolta è cambiato tutto, per davvero.

8 dicembre 2014

Lorenzo Federici è il nuovo disco degli Eugenio In Via Di Gioia

Di fresca uscita Lorenzo Federici è il disco d'esordio della band Eugenio In Via Di Gioia, “vecchie” anime buskers. Loro sono quattro giovani torinesi e come arma detenuta legalmente hanno l'ironia, ormai unico mezzo a disposizione per lanciare messaggi che forse un giorno verranno raccolti anche dai destinatari degli stessi.
Il titolo dell'album è un omaggio al quarto componente del gruppo che non appare  nel nome che si sono scelti quando ancora erano in tre (infatti c'è un Eugenio, c'è un signor Via e un tal Di Gioia).
Gli Eugenio hanno alle spalle un Ep autoprodotto (EP Urrà) nell'estate 2013 che li ha poi portati alla vittoria del Premio Buscaglione-Sotto il cielo di Fred 2014 e che ha loro permesso di esibirsi in vari festival estivi italiani gomito a gomito con artisti di vecchia e media data.

6 dicembre 2014

Esce per la tedesca Fuego records il nuovo album degli Eva's milk, un orgoglio tutto novarese

La scorsa estate abbiamo incontrato gli Eva's milk in un paio di circostanze. La prima volta in occasione del loro concerto nella splendida cornice estiva della Casa di paglia di Fontaneto d'Agogna (NO), a bordo di una avveniristica tensostruttura gonfiabile, in mezzo alla campagna. Un corpo estraneo che dava sfogo ai propri mostri interiori in un'atmosfera surreale. La seconda volta, in piazza Gramsci a Novara. Anche in quel caso, durante l'esibizione della band, agli occupanti della piazza dev'esser sembrato di essere finiti in una dimensione parallela.

5 dicembre 2014

Intervista ai MasCara, da Lupi a Tutti usciamo di casa, dalla cover di Guerra a quella Idroscalo

Poco più di una dozzina di domande per cogliere il senso di tutta la produzione dei MasCara. L'EP d'esordio L'amore e la filosofia, l'attenzione da parte di Universal e poi il ritorno all'autoproduzione. I videoclip, una cover dei Litfiba, una di Edipo. La volontà di imporsi, la necessità di rimanere se stessi ma senza autoindulgenza, e tanto altro.

3 dicembre 2014

Umberto Maria Giardini: nel nuovo disco la denuncia sulla cocaina a Milano

Il cammino di Umberto Giardini prosegue attraversando una nuova stazione, si chiama Protestantesima (in uscita a febbraio 2015 per La Tempesta/Woodworm). In questo scalo accanto a treni ad alta velocità, ben illuminati, caldi e accoglienti, ci sono vagoni abbandonati dove si scorgono storie oscure, di tondelliana memoria. Sta a voi scegliere se stare al sicuro sul treno guardando un panorama discreto e rassicurante, o se scendere e aprire un portellone a caso, imbattendosi magari in Bibo che continua a sudare e a svuotarsi di merda acquosa.
Protestantesima è un disco ambizioso e ricchissimo di spunti, testuali e musicali. Apre voragini, tanto è bello e intenso.

Cosa sta dietro ai nostri secret show

Cari lettori/amici/spettatori, 

è opportuno e necessario effettuare alcune precisazioni riguardo i secret show organizzati dalla nostra associazione, l'intento è quello dare notizia dei meccanismi che ci stanno dietro.

Per prima cosa i concerti vengono organizzati per favorire la diffusione della musica in un contesto, come quello Novarese, storicamente povero di locali e di attenzione per la musica dal vivo.
I secret show non sono feste, nè tanto meno "occasioni mondane": sono concerti, intimi, dove la musica è assoluta e sola protagonista. Li organizziamo nelle case e nei giardini perchè abbiamo rispetto per i locali (sopattutto per quelli con cui collaboriamo) e capiamo la loro esigenza di trarre profitto ecomomico per mandare avanti nel migliore dei modi un'attività certamente culturale, ma anche commerciale.
I nostri concerti, è bene ricordarlo, non hanno scopo di lucro: il contributo che chiediamo ai partecipanti serve per il compenso delle band (che cerchiamo di mantenere equo), per la pulizia della casa, per dare un piatto e un bicchiere di vino ai musicisti e al pubblico, per ripagare la strumentazione tecnica che abbiamo a fatica acquistato. E' un equilibrio sottile, difficile da mantenere, per il quale dobbiamo stare attenti al centesimo per rendere il tutto sostenibile con numeri adatti agli spazi che scegliamo, ovvero 40-50 persone per volta (piccolo esempio: sapete che le bevande da noi acquistate non sempre vengono ripagate totalmente dalle vostre offerte, vero? Oppure che il merchandising, che ha richiesto un notevole investimento iniziale, rappresenta sì una fonte di visibilità del marchio ma non viene smaltito tutto, e comunque non a prezzi che consentirebbero di "guadagnare"?).
Negli ultimi mesi la formula dei "secret" è stata replicata da diverse altre realtà. Ognuna di esse ha la sua finalità, sempre apprezzabile. La nostra è il massimo livello artistico ma tenendo sempre come punto focale la completa sostenibilità economica dell'evento. Per questo motivo, se parteciperete o continuerete a partecipare ai nostri eventi, vi chiediamo la cortesia di comprendere le logiche che ci sono dietro, e di sostenerci, come sosterreste una cosa a cui tenete e che migliora il territorio in cui viviamo.
Siamo in tanti a lavorare per questo miglioramento: sostenete noi, sostenete gli altri, sostenete chi vi pare, ma continuiamo tutti insieme a proteggere l'espressione artistica che ci piace, poiché in questo momento ha bisogno di tutela.

Il Direttivo
Asap - As Simple As Passion

30 novembre 2014

Giuradei, secret show a Novara domenica 30 novembre

Tornano i secret show targati Asap. Il 30 novembre (domenica) un appuntamento da non perdere con i Giuradei a Novara. La location esatta -come da tradizione- verrà svelata solo a coloro che si iscriveranno ad info@asapfanzine.it indicando nome, cognome e numero di telefono dei partecipanti. Apericena+concerto (dalle 18.30, 10 euro), solo concerto (alle 20.30, a 6 euro). Posti limitatissimi. Iscrizioni entro il 25 novembre. Qui l'evento Facebook (aiutateci a dare visibilità condividendolo). 


29 novembre 2014

L'ammiccante esordio di Luca D'Aversa

Il primo disco di Luca D’Aversa, omonimo, esce per Sunny Bit e probabilmente è destinato a fare breccia nei cuori dei più. Sì perché la ricetta è semplice e genuina: undici tracce di cantautorato italiano leggero e melodico che si esprimono testi leggiadri e rilassanti.

Cronaca e preghiera, l'esordio di una band che sfugge alle definizioni

Di gruppi strani ne ho ascoltati parecchi, da band di doom psichedelico con due bassi e batteria a gente che miagola ed abbaia nei pezzi. Riesco però ancora ogni tanto a stupirmi, e a farmi da sorpresa stavolta sono stati i Cronaca e preghiera, quartetto diviso fra Milano e Firenze di cui questo omonimo album rappresenta l'esordio.

27 novembre 2014

Regina - Lost in time - Rec. in 10 parole

A conferma che recensiamo per davvero tutto ciò che ci viene mandato, l'ufficio stampa Music force ci manda, tra gli altri, il cd dei Regina, cover band italiana dei Queen, e quindi ecco qui la recensione di Lost in time. Una traccia inedita, composta dalla band stessa, e cinque tracce live, registrate nel 2011 a Grugliasco (TO). La band ha partecipato con grande successo a Italia's got talent, il talent show di Canale 5.

Radiocroma - Il corso dei balocchi - Rec. in 10 parole

I Radiocroma nascono nel 2012 come estensione del duo Nohaybanda, il quale a sua volta nasce dalle ceneri dei Pentothal, band che ebbe anche un discreto momento di gloria tra il 2007 ed il 2010. Il progetto Radiocroma è particolare perché alle canzoni abbina dei filmati: dei cortometraggi in stile cartone animato che aiutano a comprendere di cosa parlano i brani, i cui testi sono spesso criptici ed allegorici. Il corso dei balocchi (Red cat records / Audioglobe / The Orchard) è l'esordio discografico dei Radiocroma.

23 novembre 2014

gaLoni - Troppo bassi per i podi - Rec. in 10 parole

Emanuele Galoni è un giovane della provincia di Latina e con il semplice nome di gaLoni è arrivato al secondo disco, intitolato Troppo bassi per i podi ed uscito per 29records / Goodfellas. Undici tracce che osservano la realtà dall'alto dei tetti, riprendendo un discorso iniziato con il disco di debutto intitolato Greenwich. Si tratta di storie quotidiane con al centro protagonisti che stavolta non tentano di spostare il meridiano zero, ma camminano sui tetti.

22 novembre 2014

La Fame dei Nadàr Solo punta su grinta e pezzi immediati

I Nadàr solo tornano con un nuovo ambizioso album intitolato Fame (per i tipi di Massive arts records). Il terzo full-lenght del gruppo torinese nasce come un concept sulle malattie psicosomatiche, spunto per parlare del tempo in cui viviamo, tra storie quotidiane, raccontate con semplicità e immediatezza. Storcerà il naso chi cerca elementi estremamente alternative rock: il disco propone spunti musicali orecchiabili ed immediati, supportati da un ritmo incalzante che "semplifica" leggermente la proposta del precedente Diversamente? come, puntando invece su grinta e velocità a mille.

19 novembre 2014

Fragil vida. Papà ha detto che la vostra musica è schifosa. Ma a noi piace abbastanza.

Per niente facile la recensione del quinto album degli emiliani Fragil vida. Papà ha detto che la vostra musica è schifosa, il titolo. Un bambino salito sul palco durante un concerto in Sicilia disse così alla band, e la frase è diventata il titolo dell'album, uscito per La Fabbrica / Audioglobe. I Fragil vida costituiscono un particolare esperimento di musica e teatro, fusi insieme in un progetto che dal vivo assume la forma di uno spettacolo che prende spunto dalla commedia dell'arte. La loro storia musicale nasce nel 1997 e dal 2000 si integra con la componente teatrale dovuta alla presenza, all'interno della band, dell'attore Gianluca Galletti. Inizialmente la band era legata ai suoni della musica popolare, del folk. Ora si è spostata invece verso una strana commistione di ritmi e di sperimentazioni jazz, con le parti recitate che si alternano al cantato ad opera di David Merighi.

18 novembre 2014

Roberta Pagani - Libera te - Rec. in 10 parole

Libera te è il nuovo album di Roberta Pagani, su etichetta Halblackfactory / Music force. Roberta Pagani, pluridiplomata in canto, con un percorso da cantante lirica che l'ha portata poi ad insegnare a sua volta canto classico e moderno, è dal 2007 la cantante del gruppo I Cancelli della memoria, che ripropone pezzi del Battiato esordiente. Dopo alcuni album come solista, principalmente dedicati alla reinterpretazione di brani famosi, nel 2012 l'incontro con Alessio Pierro, attivo nel mondo della musica elettronica, ha portato all'album Libera te, in cui la voce di Roberta Pagani si fonde con particolari atmosfere elettropop.

16 novembre 2014

La Antolini batte un colpo con il nuovo ep Beatitude

Il collettivo La Tempesta aggiunge al suo catalogo International la polistrumentista maceratese Beatrice Antolini. Che culo!
L'esordio con la nuova etichetta è l'EP Beatitude: cinque brani con suoni, atmosfere eteree e acidità rock che vestono le poche parole necessarie alla Antolini a esprimere il sentimento profondo, intimo e diretto della beatitudine.


Mini-recensione per Via Crucis, il secondo disco dei Karenina

Con Via Crucis i bergamaschi Karenina arrivano al secondo full lenght, e se lo autoproducono. In estrema sintesi possiamo dire che è un lavoro ben fatto, anche se non esente da difetti.

Camera d'ascolto debuttano con Figli della crisi... di nervi

L'uomo con la bombetta e la mela davanti alla faccia, illustrato in vari quadri di Magritte, è rimasto nudo: colpa della crisi, ma quella di nervi secondo i Camera d'ascolto (nome che fra l'altro rimanda ad un altra opera del celebre pittore belga), band milanese qui giunta al primo album (almeno con questo nome visto che un precedente disco, Senza opposti, era stato edito nel 2011 sotto il nome di Never knock out). Un disco multiforme, pieno di momenti spiazzanti all'interno dei brani che risultano alla fine croce e delizia dell'ascolto.

Mongoflashmob è il quinto disco dei bolognesi Splatterpink

Chi non conosce i Primus? Infedeli.Sì perché gli Splatterpink sfornano un disco che è un discone e che avrebbe potuto benissimo  essere concepito a El Sobrante, CA, della seconda metà degli anni ’90. Jazz-core a braccetto con punk e grind cantato in italiano e suonato in maniera sopraffina, veloce ed innegabilmente innovativa. Loro vengono da Bologna, sono in quattro e con questo Mongoflashmob raggiungono la quinta produzione in studio, marcata Locomotiv Records. 

Earth Hotel, il nuovo disco di Benvegnù come un romanzo di formazione

Esce per l’attivissima Woodworm l’ultimo disco di Paolo Benvegnù, intitolato Heart Hotel. È il suo terzo lavoro da solista, dopo una fittissima carriera musicale passata come frontman degli Scisma, vere e proprie icone del rock alternativo italiano degli anni ’90. Gli anni d’oro dell’Arezzo Wave, di Sonoria, della Mescal, della musica italiana indipendente. Gli Scisma uscirono per Parlophone. Avete presente, per esempio, i Radiohead di “Pablo Honey”? Ecco.Ma qui dobbiamo parlare di Earth Hotel. Perché è un lavoro sul quale devono essere spesi istanti. 

15 novembre 2014

Everything will be alright in the end. Lo speranzoso ritorno dei Weezer, dai quali non ci si aspettava ormai nulla

Quest'anno una delle rarissime incursioni nel mainstream internazionale la dedichiamo ai Weezer. Alcune loro uscite discografiche, tra cui Hurley, erano risultate inquietanti. E invece ecco un inaspettato album pieno di speranza, intitolato Everything will be alright in the end, targato Republic records. Col nuovo disco i Weezer celebrano (nel vero senso della parola) i vent'anni dall'esordio e si riaffidano al loro primo produttore, Ric Ocasek.

13 novembre 2014

Esperienza e fascino nell'album di Cesare Malfatti, intitolato Una mia distrazione

Una mia distrazione, l'album di Cesare Malfatti (ex Afterhours, La crus, Amor fou), inizialmente doveva essere venduto esclusivamente via email.  L'attenzione da subito mostrata dal pubblico per il contenuto del disco ha fatto propendere poi per un'uscita ufficiale, intitolata Una mia distrazione +2, per Adesiva discografica.

12 novembre 2014

Shiva Bakta - Third - Recensione in 10 parole

Lidio Chiericoni, in arte Shiva Bakta, circola nel sottopelle della scena indie italiana da alcuni anni, seppur in assenza di una pubblicazione ufficiale. Ha suonato anche al Mi Ami 2010: la sua partecipazione live è stata una fulgida gemma misconosciuta. Il primo demo, Shiva Bakta homerec album, era poco più di una registrazione casalinga. I quattordici pezzi che dovevano costituire il secondo disco non hanno neanche mai preso una forma definitiva. E così questo primo disco ufficiale finisce per intitolarsi Third. Il disco di Shiva Bakta va a costituire la prima produzione della neonata etichetta Gente bella, di Daniele Lanzara, storico tecnico del suono della Hukapan di Elio e le storie tese.

2 novembre 2014

Nilla! Villa!, l'intrigante ritorno di Matteo Toni

Il nuovo disco di Matteo Toni, terzo della sua carriera, esce questo novembre per Woodworm e La Fabbrica ed attacca con un motivetto che rimanda a Walk like an egyptian delle bangles, non ci posso fare niente. Insomma, parte bene sin dall’inizio.Si intitola Nilla! Villa! e si compone di dieci canzoni caotiche, eclettiche e virali. Una mimesi tra diversi stili e diversi stati d’animo particolarmente azzeccata ed originale. Caos adoremus, il primo brano del disco, ne dà una nitida idea. Anni ’60, indierock allo stato embrionale e swing si fondono sagacemente per un cocktail veramente intrigante. Poche parole ma ben distribuite e scagliate dritte al bersaglio e Matteo, chitarra sulle ginocchia, ci dimostra che “sperimentare” non voglia significare ad ogni costo “mischiare”, come la buona maggior parte degli artisti usa fare a giorno d’oggi.

29 ottobre 2014

Med free orkestra - Background - Rec. in 10 parole

Si intitola Background il nuovo album della Med free orkestra, ed esce per l'etichetta CNI music. Un viaggio che dalle strade di Roma arriva ad abbracciare l'intero Mediterraneo in un intreccio di musica, lingue, etnie, culture ed orizzonti. La Med free orkestra è infatti un ensemble multietnico composto da dodici musicisti, ognuno dei quali mette la sua esperienza a servizio di una musica che rappresenta ed unisce tutto il Sud del mondo.

28 ottobre 2014

The Chanfrughen - Musiche da inseguimento - Rec. in 10 parole

The Chanfrughen è il nome di una band savonese specializzata in un incrocio di rock 'n' roll, psichedelia, funky e blues. In paese venivano chiamati così ancora prima di diventare un gruppo, e quindi hanno semplicemente adottato l'appellativo che gli era stato dato. Una cianfrusaglia, un orpello inutile, come in una realtà di paese può essere considerata la passione del suonare il rock. Ma il trio considera giustamente il rock "una cosa seria, al contrario della storia" e lo dimostrerà con l'album d'esordio Musiche da inseguimento, uscito per la neonata etichetta Hive, succursale di Maia records dedicata alla promozione di giovani talenti della scena alternativa.

27 ottobre 2014

Konrad - Carenza di logica - Rec. in 10 parole

Konrad, trentanove anni, originario di Bari, fu fondatore di una band chiamata Radiolondra, che ebbe un momento di fortuna una decina di anni fa. Terminata l'esperienza coi Radiolondra si dedicò alla recitazione e in quel frangente incontrò Guido Paolo Longo, poliedrico musicista grazie al quale Konrad è tornato nel mondo della musica. Carenza di logica è il titolo del nuovo lavoro discografico di Konrad, che di fatto costituisce un nuovo esordio per il cantautore. L'etichetta è Music force.

26 ottobre 2014

Banda Fratelli - L'amore è un frigo pieno - Rec. in 10 parole

Uno degli ospiti del disco L'amore è un frigo pieno, della Banda Fratelli, qualche giorno fa ci ha chiesto se nelle recensioni siamo buoni con tutti o se sappiamo anche essere cattivi. Noi gli abbiamo risposto che non facciamo sconti a nessuno. Ecco quindi il secondo album della band di cuneo, uscito per Controrecords, che si presenta impacchettato in una busta sottovuoto come gli affettati del supermercato e con un artwork ovale in cartoncino pressato come si usa in questi giorni.

Coreacore - Lottoventisette - Rec. in 10 parole

Lottoventisette non è solo il nome del primo album di Coreacore o dello studio dove è stato registrato. Il lotto XXVII è uno dei lotti della Garbatella, cortili che identificano e rendono unico lo storico quartiere romano in cui il progetto ha preso forma. E Coreacore non è una band in senso stretto ma una famiglia che coinvolge tanti artisti, che trovano in Claudia Delli Ficorelli la voce e il corpo della propria arte.

20 ottobre 2014

Antinomia, nuovo disco nel "segno" dei Litfiba

Nuovo album per gli Antinomia, band torinese che dopo l'esordio con Illusioni ottiche del 2012 torna a farsi sentire con un carico di 11 pezzi, sotto la supervisione alla produzione di un grosso nome come quello di Madaski. L'esperienza del membro degli Africa Unite si riflette in un uso maggiore, ma comunque mai invasivo, di una componente elettronica che nel precedente album rimaneva più sullo sfondo, ed anche in un suono più pulito rispetto al passato. Purtroppo questi sono praticamente gli unici cambiamenti rispetto a due anni fa, perchè gli Antinomia sembrano riproporre gli stessi difetti di allora.

17 ottobre 2014

"Riusiamo l'Italia" di Giovanni Campagnoli: dalle stazioni dismesse alle industrie abbandonate, così gli spazi vuoti diventano opportunità per i giovani

Il borgomanerese Giovanni Campagnoli, faro di Vedogiovane, impegnato nel settore delle start up giovanili innovative ha realizzato un libro che in pochissimo tempo ha acceso la luce sull’annoso tema del riutilizzo degli spazi dismessi. "“Riusiamo l'Italia” – spiega Campagnoli – è un "road book"che parte da una ricerca sulle buone pratiche di riuso degli spazi. Tema attuale, in quanto oggi l'Italia è piena di spazi vuoti (fabbriche abbandonate, caserme, stazioni dismesse, ecc.) e riuscire a riusarne anche solo una minima parte, affidandoli a delle start up culturali e sociali, può diventare una leva a basso costo per favorire nuova occupazione giovanile e non solo".

Riviera, il primo full-lenght dei Riviera

Obiettività, gusto e chiarezza: ecco i tre principi fondamentali per una giusta analisi critica dell’opera. Barthes non ha certo avuto l’occasione di ascoltare l’ultimo dei Riviera, io sì. E ne vorrei parlare con la giusta non-neutralità. Sì perché il primo full lenght (dal titolo omonimo) dei romagnoli, in uscita per un potentissimo amalgama di etichette italiane e non, non può essere affrontato a cuor leggero.