Armi (Ghost
records / Venus) è il terzo album del padovano Alessandro Grazian. L'album esce
a tre anni di distanza dal lavoro precedente, un lasso di tempo durante il
quale Grazian si è occupato anche di pittura e colonne sonore. Sono forti, nel
nuovo album, gli influssi rock, e quasi tutto il disco è permeato da una vena
cupa e ombrosa. L'album inizia in modo aggressivo e tirato, con Armi, la title-track. I toni proseguono
cupi anche nella successiva ed introspettiva Soltanto io, per poi passare a Se
tocca a te, un brano acido e lisergico sul quale si sviluppa una
sventagliata di parole urlate contro la necessità di abbandonare i sogni di
gioventù per inserirsi stancamente nel mondo adulto secondo schemi già decisi
da altri. La struttura delle strofe ricorda la one-man band romana Babalot ai
tempi dei loro primi album. Nel brano Estate
ci sono addirittura grigissimi echi di prog italiano anni '70, che mostrano
però una produzione pienamente adeguata all'anno corrente. Nonchalance parla anch'essa del tempo che passa e dell'esigenza di
cogliere il momento con tutte le armi a propria disposizione, e il testo è
scandito con un ritmo che ricorda i CSI. Helene,
un altro ottimo brano che ripesca le sonorità classiche del prog italiano, con
un arrangiamento tanto cupo nelle strofe quanto angelico e sognante nel
ritornello, parla dell'impossibilità di calarsi nei panni altrui e capirne le
scelte. Ancora un po' di CSI (o meglio CCCP) nel brano Non devi essere poetico mai, per poi chiudere con Il mattino, che si conclude con
l'enigmatico messaggio "Ti do appuntamento il primo ottobre in Prato della
Valle" (e se qualche padovano può darci spiegazioni è il benvenuto).
Quello di Grazian è un album in cui un'oscura architettura elettronica di fondo
sorregge brani a volte introspettivi e a volte esortativi, tutti di ottimo
livello, nei quali si sente la mano di Leziero Rescigno degli Amor fou. Vale la
pena ascoltarlo attentamente e cogliere il messaggio vitale e luminoso che
emerge nonostante l'oscurità delle atmosfere. Marco Maresca
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