27 novembre 2013

Cockoo - Buongiorno - Rec. in 10 parole

Buongiorno (Volume! records / distribuzione Edel) è il secondo album degli astigiani Cockoo. Un elettropop introspettivo con testi che parlano del risveglio di chi fino a oggi non ha veramente vissuto ma soltanto sopravvissuto. Il "buongiorno" del titolo è quindi un augurio rivolto a tutti quelli che hanno appena iniziato a vivere per davvero.


Recensione in 10 parole: copertina (c'è un sole con un occhio al centro, da sempre simbolo dell'illuminazione spirituale, ma la cosa divertente è l'illusione ottica che si crea fissando per qualche secondo la pupilla: provare per credere!), ricerca di sé (quello espresso nel brano La leggenda personale è un concetto che deriva un po' dai romanzi di Paulo Coelho), sintetizzatori (per fortuna la componente elettronica interviene nel processo di svecchiamento di melodie un po' troppo di facile ascolto), direzione musicale (quella da intraprendere non è ancora chiarissima, nonostante tutti i bei ragionamenti sulla scoperta della propria vera identità), testi (sebbene il messaggio di fondo sia interessante, la trasmissione dei concetti non è particolarmente efficace se non nel brano Buongiorno: l'unico che centra il bersaglio per davvero), pop (lo stile musicale è un po' troppo improntato sul facile ascolto. Va bene per una serata di Sanremo giovani, ma neanche più di tanto, in quanto anche il pop radiofonico si è evoluto parecchio), dedizione (ce n'è tanta in questo lavoro e fa presagire un'evoluzione futura). Marco Maresca

Voto: **

Tracklist:
1. Le distanze (solo lamenti)
2. Casa
3. Baby
4. La parte più eterna del mondo
5. Nel bianco dei tuoi occhi
6. La leggenda personale
7. Il mio corpo
8. Supernova
9. Kafka
10. Buongiorno
11. La cometa

12. Lady G

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