I fan di Happy Days contro Jovanotti. Il cantante che aveva aveva definito il telefilm «una vaccata» su “Tv Sorrisi e Canzoni” ha aizzato un coro di proteste convogliate sul sito “Qui Mediaset” con l’Happy Days Fan Club sul piede di guerra che ricorda a Lorenzo Cherubini come negli anni ’80 abbia lui stesso consegnato a Henry Winkler, l’attore che interpretava Fonzie, il Telegatto di Sorrisi e Canzoni.
La polemica è nata con la dichiarazione di Jovanotti che sul settimanale diretto da Alfonso Signorini ha spiegato: «mia figlia Teresa ha 12 anni, si è letta sette libri di Harry Potter e guarda “Glee”. Noi avevamo “Happy Days” che, diciamolo, era una vaccata. Oggi i ragazzi sono svegli e fortunati». Apriti cielo. L’Happy Days Fan Club, storica associazione internazionale nata nel 1997 attorno al culto del telefilm evergreen (fino a poco tempo fa in onda su Mediaset Extra), non ha fatto tardare la replica per bocca del suo Presidente, Giuseppe Ganelli, che ha parlato di «giudizio irrispettoso e ingeneroso verso un telefilm che ha fatto la storia della televisione e che ha rappresentato un momento di svago e di aggregazione per intere generazioni». Ganelli ha quindi spiegato che “Happy Days” «non ha mai voluto essere un qualcosa di educativo», ricordando le parole di Garry Marshall che spiegava: «a scuola c’è l’ora di storia, di geografia, di matematica e poi c’è il momento di ricreazione. Ecco, Happy days è il momento di ricreazione». r.co.
Nessun commento:
Posta un commento