Dieci candeline per "Balla coi cinghiali", sorprendente festival completamente gratuito e completamente gestito da volontari. Si svolge nel profondo entroterra ligure, a Bardineto in Val Bormida, località amena e sperduta tra le montagne del Savonese. Fresca di giorno, freddina la sera... Quindi portatevi una felpa in più.
Quest'anno il festival abbandona la tradizionale formula di tre giorni e passa a quattro, dal 17 al 20 agosto. I palchi sono numerosi, quattro quelli principali: il main stage con i gruppi di maggior richiamo, un palco specifico per il rock-blues, uno dedicato al reggae, un altro alle band del territorio.
Per chi c'è già stato, l'edizione 2011 si preannuncia molto diversa dalle precedenti, in particolare per quanto riguarda gli spazi, che sono stati resi più accoglienti e sicuri; l'area del festival è stata ampliata e i palchi posizionati più distanziati in modo da creare una vera e propria cittadella della musica e da evitare spazi sovraffollati.
La formula più indicata per vivere Bcc è sicuramente quella del campeggio: è possibile piantare le tende nei boschi di Bardineto, appositamente attrezzati con bagni e docce a prezzi vantaggiosissimi (10 euro ogni due giorni). Ci sono anche navette che fanno la spola dalla costa, ma occorre prenotare e i posti sono sempre troppo pochi...
Per il cibo, oltre alla deliziosa cucina del Festival, le tante bancarelle offrono ogni tipo di ghiottoneria: dalla frittura di pesce ligure, fino ai polli ruspanti provenienti da un agriturismo a pochi metri dal palco principale. C'è grande attenzione anche alla cucina vegetariana e alle specificità del territorio, a Bcc, ad esempio, vengono spillate solamente birre di birrifici artigianali della zona.
Oltre alla musica, assoluta protagonista, c'è una variegatissima possibilità di attività collaterali. Le mie preferite (forse perchè diamo una mano ad organizzarle, Asap da tre anni collabora con Balla coi cinghiali) sono quelle dell'area letteratura: quest'anno di sarà la presentazione del libro di Mercalli, il metereologo di "Che tempo che fa", poi la premiazione del nostro premio letterario "Provincia cronica" (venerdì 19 agosto dalle 15 in poi, venite numerosi, mi raccomando!) e ancora il rave letterario con letture notturne in liberà... E molto molto altro...
Non mancheranno il teatro, le attività e i laboratori per i bambini. Per lo sport, portate le scerpe da corsa, c'è una partecipatissima competizione tra le montagne. Per chi volesse approfondire, c'è un'area dedicata all'ecosostenibilità e un imperdibile baretto alternativo che offre the e tisane particolarissime...
Ma veniamo alla musica. Premettendo che il programma completo è disponibile sul sito http://www.ballacoicinghiali.it/ io vi segnalo quello che andrò a vedere io. Poi liberi di scegliere ovviamente! Mercoledì 17, su palco Raindogs, dalle 23 ci sono i Lomè e il bravissimo Giorgio Canali. Prima alle 19 sul main stage ci sono i My Own Rush, sono di Novara quindi vanno citati...
Giovedì 18 agosto sul main stage dalle 21,3o l'imperdibile terzetto Lombroso, Il Genio e Brunori sas che presenterà l'ultimo disco che è una bomba.
Venerdì 19 agosto c'è il sempre gradito Roy Paci, da mezzanotte e mezza, un nome che piace alle mazze. Sabato 20 chiudono i Verdena, anche loro non si possono certo perdere! Oltre a loro gironzolando tra palchi e bancarelle può capitare di imbattersi in band brvissime quanto sconosciutissime. Tutto va provato! Roberto Conti
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