Magazzini Generali - 12 Dicembre 2009 - L'unica data italiana di Julian Plenti, nome dietro al quale si nasconde il progetto solista di Paul Banks, frontman degli Interpol, si è tenuta ai Magazzini Generali lo scorso sabato. Il concerto viene aperto dai newyorkesi I'm in You che riescono ad entusiasmare il pubblico con un buon post punk d'impatto e molto coinvolgente, preparando insomma il terreno per una serata molto interessante. All'ingresso di Paul Banks e della sua band il pubblico non numerosissimo ma sicuramente affezionato al genere è in delirio e a ragione: chi ha avuto modo di ascoltare gli Interpol sa bene quanto talento si nasconda dietro questo cantante un pò timido che soprattutto sul palco sa dare grandi emozioni. L'atmosfera che si crea è quindi ben conosciuta ai fans degli Interpol presenti: la voce profonda e decisa di Banks riesce ad emozionare e coinvolgere con facilità, unita ad un ottimo arrangiamento dei brani eseguiti e alla bravura dei musicisti che lo accompagnano. I brani si susseguono con continuità, d'altronde l'album uscito lo scorso luglio intitolato
Julian Plenti is... Skyscraper è omogeneo e ben strutturato con interessanti spunti creativi che dimostrano il coraggio di Banks nel debuttare come solista. Insomma non si tratta di una prevedibile appendice alla musica degli Interpol ma di un lavoro a sè stante che ha molto da dire.
Unwind,
Only if you run e
Skyscraper sono le canzoni meglio riuscite dell'album probabilmente, e che la band riproduce stupendamente anche dal vivo. C'è spazio anche per due interessanti cover:
Into the white dei Pixies e
Horse with no name degli America. A chiudere il concerto il secondo singolo estratto dall'album,
Games for days. Un concerto che rende giustizia ad un ottimo album insomma, ed una fantastica parentesi tra l'ultimo album degli Interpol ed il prossimo.
Diana Debord
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