21 febbraio 2013

Collettivo Ginsberg - De La Crudel - Rec. in 10 parole















Ep d'esordio del Collettivo Ginsberg, progetto nato nel 2004, contenitore e centrifuga di esperienze e influenze musicali.

Recensione in 10 parole - Poesia beat (riferimento sia per il nome della band che per i testi), preghiera (rivoluzionaria tra sacro e profano: Il presente), voci (intense,in bilico tra passato e presente), sound (no-wave voodoo blues, psichedelia), contaminazioni (studi classici, danza, jazz, ma anche avanguardia e musica contemporanea), organo (il suo uso è deciso e privo di timor reverenziale), inquietudine (me la lascia Mars'sailors con i marinai usciti dal brano per fissarmi fino all'ultima nota insieme a Manzarek e Morrison), lingua (il dialetto romagnolo in Curtel primeggia su italiano e inglese), vibrazione (il vocalist e la sua interpretazione da tenebroso al pianoforte in “Sera”),  radici (in Romagna, ma le cinque teste di questa creatura vagano per i continenti). Alessandra Terrone

Voto: ****

Tracklist:

1) Mars' sailors
2) Sera
3) Curtel
4) Il presente

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