
A voler proprio guardare neanche
la terza traccia Dandy di città
inizia sotto i migliori presagi, visto che la ricerca sonora non sembra essere
fra le prerogative di De Annuntiis. Suoni vintage ma banali, un alone retrò
ricreato con troppa semplicità che in fondo basta però a far da sottofondo a
testi che qualcosa da dire ce l’hanno. Non ci sono rivoluzioni epocali in quel
che comunica il cantautore romano, ma spesso le parole sono quelle giuste al
momento giusto: così il dandy di città prende vita, diventando una figura con
un’anima e non un semplice collage di stereotipi.
La erre moscia smette presto di
essere un difetto, per quanto tutto si possa dire tranne che la sua sia la
prima voce a cui penso quando devo associare l’aggettivo ‘bella’ a qualcosa, ed
emergono le storie narrate. Un universo di perdenti a cui la sua vocalità snob
dà un’aura di decadenza, come quando parla di quanto sia bello e difficile
essere Borderline (aiutato in questo
da Ilenia Volpe) o di quanta sofferenza possa nascondersi nella Vita privata di Sherlock Holmes. A
fronte di episodi meno riusciti come Blues
della Renault, sincera vista la conoscenza diretta della micro delinquenza
del lido ma incapace di evocare quell’immaginario, ci sono invece picchi come Conigli dappertutto, che pur con una
musica allegra e briosa restituisce tutta la drammaticità delle scelte
sbagliate e del coraggio che manca per ricominciare senza guardarsi indietro.
Un disco urgente, che di
quella urgenza fa pregio e difetto. Marco De Annuntiis sa quello che vuole dire
e come dirlo, e poco penso gliene importerà se a me sembra che spesso lo fa in
maniera semplicistica e banale: fa probabilmente tutto parte del personaggio,
ed in questo ci sta anche la pubblicazione di un album che non ricorderò fra i
migliori ascoltati in vita mia, ma di cui penso che porterò con me più a lungo
alcuni frammenti di grande valore. Stefano
Ficagna
Tracklist:
1. Jukebox
2. Come De André
3. Dandy di città
4. Conigli dappertutto
5. Blues della Renault
6. Borderline
7. Il primo uomo sulla luna
8. Vita privata di Sherlock Holmes
9. Shavette
10. Io, io io e gli altri
Nessun commento:
Posta un commento